Death Stranding è il ventiseiesimo videogioco ad aggiudicarsi il Perfect Score su Famitsu. Disponibili da oggi i preload

Death Stranding è un gioco che nel bene e nel male è destinato a far discutere, come si può vedere dalle prime recensioni che lo hanno accompagnato, a cui va ad aggiungersi il Perfect Score di Famitsu.

La storica rivista giapponese sembra essere rimasta pienamente convinta dall’ultima fatica di Hideo Kojima, che ha ricevuto voti dallo straordinario al mediocre, compreso un 6.8 dato dalla redazione americana di IGN che ha scatenato diverse polemiche soprattutto a livello social.

Un 40 pieno dunque quello elargito a Death Stranding, che colloca il gioco nell’olimpo dei videogame. Sono infatti solamente 26, esso compreso, i titoli ad essersi aggiudicati il punteggio pieno sull’autorevole rivista, tra cui The Legend of Zelda Ocarina of Time e Breath of the Wild, Grand Theft Auto V, The Elder Scrolls V Skyrim, SoulCalibur e un’altra opera sempre di Hideo Kojima: Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots.

death stranding perfect score

Si tratta inoltre del primo gioco interamente di Sony Interactive Entertainment ad essersi aggiudicato il Perfect Score, un altro record inanellato dal gioco che sarà disponibile tra soli due giorni, l’8 Novembre.

E proprio a due giorni dall’uscita ufficiale, sono stati aperti i preload, ed è dunque ora possibile iniziare a scaricare i dati di gioco in attesa di poter finalmente mettere le mani su Death Stranding.

Il gioco completo sarà sbloccato nella notte tra giovedì e venerdì, ed il peso complessivo dello scaricamento è di poco più di 49 GB.

Un altro passo in avanti nella estenuante marcia di avvicinamento a Death Stranding, che ora con il Perfect Score di Famitsu a certificarne la qualità, renderà ancora meno sopportabili questi ultimi due giorni d’attesa.

Siete contenti del risultato ottenuto dal gioco? Cosa vi aspettate dal primo titolo di Kojima Productions?

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.