Ufficiale: Death Stranding sarà doppiato in italiano

La notizia è stata ufficializzata nelle ultime ore: Death Stranding, nuovo gioco del visionario Hideo Kojima, sarà doppiato in italiano.

Come rivelato in esclusiva ai colleghi di Everyeye e con un video rilasciato sul canale Youtube italiano di PlayStation è stato confermato quanto attendevano molti fan. Il titolo sarà doppiato in lingua italiana, come accaduto già ad altre esclusive del publisher.

La notizia potrebbe non essere una grande sorpresa, ma a conti fatti è una novità con da poco per i giochi di Kojima. Era dal 1998, dai tempi di Metal Gear Solid, che un titolo del leggendario game designer non veniva doppiato nella nostra lingua.

Di seguito ecco il video dell’annuncio del doppiaggio.

Al momento non ci sono molte notizie sul cast dei doppiatori. Ovviamente appena ci saranno conferme al riguardo avremo cura di riportarvele.

Death Stranding sarà il primo progetto di Hideo Kojima dopo Metal Gear Solid V, ed il primo gioco in assoluto di Kojima Productions, il nuovo studio da lui fondato. Chi l’ha visto in anteprima ha parlato di qualcosa di epocale e di un capolavoro senza tempo. Una pietra miliare per i videogames.

Death Stranding inoltre di recente è entrato in fase gold, il che significa che i lavori sul gioco sono finiti, ed il titolo è pronto per essere stampato e distribuito. A dover essere completate saranno semplicemente le ultime fasi di pulizia, bug fixing e quant’altro.

Death Stranding uscirà l’8 Novembre 2019. Confermati dunque i rumor che volevano il titolo in uscita entro l’anno, per la felicità di praticamente tutta la community dei gamer.

Adesso la parola spetta a voi! Cosa ne pensate del nuovo trailer?  Siete felici di avere Death Stranding in italian? Aumenta l’hype verso il gioco di Kojima? Diteci cosa ne pensate lasciandoci un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.