Scarso rispetto delle misure di sicurezza da parte dei visitatori di Disneyland: la denuncia in rete

Mentre la California cerca di tornare lentamente alla normalità, c’è anche chi sembra voler bruciare le tappe a accellerare: si tratta di Disneyland, dove, a detta di molti, mancano le più basilari misure di sicurezza per combattere il Covid-19.

La notizia arriva all’indomani delle disposizioni prescritte da Gavin Newsom, governatore dello stato americano, in seguito ai quali sono state concesse maggiori libertà ai parchi per accogliere visitatore. Disneyland ad Anaheim ha potuto così ritornare ad accogliere visitatori a piena capacità, ma la cosa sembra essere rapidamente sfuggita di mano. Nonostante la richiesta di prenotazione sono molti gli assembramenti che si sono venuti a creare davanti all’ingresso del parco, nella sperenza di poter entrare il prima possibile a visitare le attrazioni.

A complicare ulterioremente la situazione è il fatto che molte delle persone fossero prive di mascherine. Insomma, le misure di sicurezza non sembrano essere per nulla rispettate in quel di Disneyland.

disneyland misure sicurezza

Scarso rispetto delle misure di sicurezza a Disneyland: le testimonianze dal web

Non sono ovviamente mancate le polemiche in rete per questo lassismo verso la prevenzione del Covid-19. La maggior parte delle denunce è arrivata dalla rete, con numerose persone che hanno filmato le code e le persone prive di mascherina davanti al parco voluto da Walt Disney. Potete vederne un esempio qui di seguito.

Al momento la Walt Disney Company non ha ancora risposto a queste segnalazioni da parte della rete. Sembra, in effetti, che più che a una scarsa capacità di controllo queste falle nella sicurezza siano dovute allo scarso rispetto dei visitatori. Sarà nostra cura informarvi nel caso dovessero emergere maggiori notizie al riguardo. Nel frattempo lasciateci il vostro parere con un commento e partecipate con noi alla discussione.

(fonte. Deadline)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.