Mike Laidlaw (creative director di Dragon Age) ha parlato del futuro della serie: le notizie, attualmente, non lasciano presagire nulla di buono

La serie Dragon Age è senza dubbio una delle più apprezzate del panorama ludico. L’affascinante saga di giochi di ruolo di stampo “occidentale”, il cui ultimo esponente, Inquisition, non ha riscosso un successo propriamente eclatante, è attesa, proprio per questo motivo, alla rivalsa.

Le ultime informazioni trapelate, però, non lasciano ben presagire. Durante un’intervista rilasciata ad USGamer  il creative director della serie, Mike Laidlaw, ha fatto sapere di aver lasciato BioWare, proprio a causa delle pesanti incomprensioni riguardanti, appunto, lo sviluppo del nuovo Dragon Age 4. In particolare, l’uomo ha parlato di pesanti tagli al personale, cosa che avrebbe ulteriormente complicato la creazione del titolo:  “Avrei avuto un team molto piccolo, ridotto all’osso” ha affermato, aggiungendo che, tra l’altro, tra i componenti dello staff ci sarebbero stati anche due veterani del calibro di Patrick Weekes e Daniel Kading.

Lo stesso Weekes ha fatto sapere, con una frase tutt’altro che rassicurante, di essere fiero del lavoro svolto “qualunque cosa accada in futuro”. Per i fan della saga, quindi, la situazione non sembrerebbe delle più rosee. Solo il tempo, però, saprà dirci la verità.

Salvatore Cardone
Ho imparato a conoscere l'arte del videogioco quando avevo appena sette anni, grazie all'introduzione nella mia vita di un cimelio mai dimenticato: il SEGA Master System. Venticinque anni dopo, con qualche conoscenza e titoli di studio in più, ma pochi centimetri di differenza, eccomi qui, pronto a padroneggiare nel migliore dei modi l'arte dell'informazione videoludica. Chiaramente, il tutto tra un pizza e l'altra.