Niente più Messenger obbligatorio: le due app restano comunque separate, ma Facebook torna ad avere un sistema di messaggistica integrato

Come ricorderete, qualche tempo fa Facebook aveva separato le due app del celebre social network e Messenger su Android e iOS, togliendo dunque la chat integrata da Facebook e costringendo gli utenti a doverle installare entrambe per poter utilizzare il servizio di messaggistica, una decisione che non è andata giù a moltissime persone.

Si tratta di due servizi che utilizziamo praticamente su base giornaliera, ed anche abbastanza pesanti in termini di spazio occupato, così nel tempo sono state create anche le versioni lite di entrambe le applicazioni, ma il problema non era comunque risolto, dato che abbiamo comunque bisogno di installarle entrambe per poter avere le funzioni complete.

facebook torna messenger

Il risultato è stato comunque apprezzabile in termini di download, dato che entrambe le app sono tra le più scaricate sui vari store, ma che come detto non è stato ben digerito da una gran parte dell’utenza, a cui non andava giù di scaricare due applicazioni separate, anche se nella loro versione più leggera.

Zuckerberg ha però deciso evidentemente di ascoltare le critiche degli utenti, ed ha reintrodotto la funzione di chat nell’applicazione principale di Facebook. Si tratta di un cambio di strategia che farà piacere a molte persone, anche se entrambe le app rimarranno comunque presenti e separate.

Semplicemente adesso Facebook è tornata ad avere il servizio di messaggistica istantanea integrata, anche se ovviamente ha meno funzioni rispetto alla controparte di Messenger “standalone“. Insomma, se non vi interessano troppo le funzioni dell’app di Messenger, da oggi potete tranquillamente cancellarla, ed usare la messaggistica del social network, magari un po’ più spartana ma comunque efficace.

Se invece vi siete abituati a tenere le due cose separate, tranquilli: non è cambiato niente.

(Fonte: Tutto Android)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.