Giancarlo Esposito presenta Antón Castillo nel nuovo trailer di Far Cry 6

Giancarlo Esposito è il protagonista del nuovo trailer di Far Cry 6, nel quale ci presenta il suo nuovo personaggio, quello di Antón Castillo, dittatore di Yara e principale villain del nuovo capitolo della saga. E non si può dire che Esposito ci vada leggero nella presentazione. In maniera molto arguta sottolinea come i giocatori siano i villain della sua storia, elencando poi le varie differenze tra le due parti. Da un lato un esercito costruito sull’incrollabile fedeltà verso il leader carismatico, dall’altro la guerriglia abituata a sopravvivere cercando armi tra i rottami.

Come al suo solito l’attore mette i brividi, e non in senso figurato. Il filmato, caricato anche sulla pagina YouTube di Ubisoft, è visibile qui di seguito. Diteci che cosa ne pensate lasciandoci un commento!

Oltre il nuovo trailer: cosa sappiamo di Far Cry 6?

Nel sesto capitolo della serie prodotta da Ubisoft, i giocatori vestiranno i panni di Dani Rojas, giovane guerrigliera che entrerà a far parte dei ribelli che si oppongono alla dittatura di Castillo. Sebbene nei filmati promozionali la protagonista sia una donna, il team di Ubisof ha più volte ribadito che i giocatori potranno scegliere liberamente il genere di appartenenza di Dani.

Guidata da Juan e dal suo fedele compagno-alligatore, la giovane guerrigliera dovrà sfruttare tutto il proprio ingegno e le proprie doti, per diventare maestra dell’arte della guerriglia: un esercito composto da una singola persona, contro un esercito composto da centinaia di soldati.

far cry 6 trailer

Il gameplay divulgato nel mese di Maggio (che trovate nella nostra news) offrì ai fan un assaggio delle numerose possibilità che avrà a disposizione Dani. La protagonista dovrà imparare ad adattarsi e utilizzare tutto ciò che è possibile trasformare in un’arma, dalle scatole di sardine… ai lettori CD trasformati in mortali spara-dischi-della-macarena.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.