Zerocalcare e Roberto Saviano non parteciperanno al Festival degli Incontri di L’Aquila: troppo schierati politicamente per il sindaco Pierluigi Biondi

Nelle ultime ore il Festival degli Incontri, che si svolge a L’Aquila, è stato oggetto di diverse polemiche dopo che il sindaco Pierluigi Biondi ha bollato come non gradite le presenze degli ospiti Zerocalcare e Roberto Saviano.

Stando a quanto riportato anche dal quotidiano La Repubblica, il sindaco preferirebbe un parterre di ospiti più equilibrato, perché ritiene il fumettista e lo scrittore troppo schierati politicamente.

Festival Incontri Zerocalcare Saviano

È gelo dunque tra il sindaco e l’organizzatrice dell’evento, Silvia Barbagallo, secondo cui le dichiarazioni del primo cittadino sono “Il segno di una visione autoritaria del rapporto tra la politica e la cultura, un’invasione di campo della politica che mette bocca dove non dovrebbe, la scelta degli ospiti e dei contenuti, per una manifestazione interamente finanziata dal ministero dei Beni culturali”, mentre Biondi sostiene che sia il comune ad erogare e dunque gestire i fondi per l’organizzazione dell’evento, e pertanto ritiene di avere l’ultima parola sulla questione ospiti.

Una vicenda che a poche ore dall’evento sembra ancora lontana da uno sblocco. Per quanto riguarda i diretti interessati, Roberto Saviano non ha ancora rilasciato dichiarazioni a riguardo, mentre Michele Rech, in arte Zerocalcare, ha affidato i suoi pensieri ad un post sul proprio account di Facebook in cui ha spiegato la situazione col suo solito stile scanzonato, e chiesto sostegno per l’organizzatrice Barbagallo:

“Vi ringrazio per la solidarietà e tutte le belle parole importanti sulla censura ma i piagnoni vittimisti lasciamoli fa ai nazisti che ormai sono specializzati. Io sto bene, magno vitamine, non c’ho il daspo dall’abruzzo e i miei account facebook e instagram stanno benissimo. Se volete dare sostegno a qualcuno datelo al festival e alla direttrice Barbagallo che si sta accollando tutto senza accettare pezze imbarazzanti.”

Che ne pensate della vicenda?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.