FIFA 20: EA Sports mostra il trailer e annuncia la modalità Volta

Come preannunciato, Electronic Arts ha svelato prima dell’evento EA Play, che andrà in onda alle 18 di oggi, il trailer ufficiale di FIFA 20, che è incentrato per la prima volta su una delle grandi conferme delle anticipazioni dei mesi scorsi: Volta.

Si tratta della modalità street, che naturalmente ricorda soprattutto ai giocatori un filo più attempati, il tamarrissimo ed apprezzato Fifa Street.

La modalità Volta Football ci farà giocare in 3 contro 3 Rush (senza portieri), 4 contro 4, 4 contro 4 Rush e 5 contro 5 Professional Futsal (il calcetto indoor, praticamente).

Ci sono diverse arene con cui giocare, ognuna con la propria dimensione: si parla di un sottopassaggio ad Amsterdam, una gabbia (ricordate la celebre pubblicità della Nike tra fine ’90 e inizio 2000?) a Londra e il tetto di un edificio a Tokyo.

È possibile personalizzare il proprio avatar maschile o femminile con vestiti, abiti, tatuaggi ed emote, anche se al momento non è chiaro se tutti gli oggetti cosmetici in questione saranno venduti con microtransazioni, un po’ come avviene su Fortnite, o con i punti ottenibili in-game, come avviene già nel mercato tradizionale di FIFA con divise, palloni, scarpini extra e quant’altro.

I giocatori potranno costruire la propria squadra, competere nella Lega Online, ma anche iniziare la story mode di Volta, che prenderà il posto della modalità Il Viaggio, giunta al suo termine.

Purtroppo la nuova modalità sarà però disponibile solo su PC, PlayStation 4 e Xbox One, mentre quella Nintendo Switch è definita come una “Legacy Edition”.

Insomma Volta sarà una modalità piuttosto importante per EA Sports se hanno pensato di dedicarci un intero trailer e presentarlo prima ancora del live stream, anche se siamo sicuri che durante lo show di Electronic Arts saranno rivelati nuovi dettagli sulla nuova incarnazione della loro versione del calcio. Voi che ne pensate? Se il trailer vi ha convinto, FIFA 20 è già prenotabile su Amazon a questo link.

(Fonte: Eurogamer)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.