Curioso impedimento per chi cercava di comprare una copia di Final Fantasy XIV, dato che perfino la versione digitale risultava sold out. Cosa è successo?

Che le versioni fisiche di un gioco, soprattutto le edizioni limitate, possano andare esaurite anche nel giro di poco tempo, è un dato di fatto, ma probabilmente nessuno si aspettava che di qualche gioco potesse andare sold out anche la versione digitale: è successo invece per Final Fantasy XIV, stando a quanto riportato nella notte da diversi utenti.

La notizia è stata diffusa su Reddit e ResetEra, quando alcuni giocatori hanno notato che la Complete Edition di Final Fantasy XIV, digitale appunto, non fosse più acquistabile sul sito di Square Enix, né su PC o su PS4, e al posto del tasto “Acquista”, veniva mostrata una sorta di “Waiting List”. Nelle ore seguenti poi la situazione per fortuna sembra essere migliorata, ma si tratta comunque di un avvenimento bizzarro.

final fantasy xiv sold out

Come detto in apertura, un codice è potenzialmente infinito, al contrario di dischi, packaging e materiale vario. Com’è possibile allora che non fosse possibile acquistare il gioco (perdonate il giro di parole)? Probabilmente queste limitazioni erano dovute alla capacità dei server di gestire i giocatori, o perlomeno questa è l’ipotesi più plausibile tra quelle venute fuori online, anche perché Square Enix non ha commentato l’accaduto.

Final Fantasy XIV è sempre stato un gioco molto popolare, ma attualmente sta vivendo una sorta di seconda giovinezza, e si stima che oltre 22 milioni di account siano registrati all’interno del gioco, e proprio di recente è stato battuto il record del maggior numero di utenti connessi contemporaneamente su Steam. Qualche problemino di gestione uno potrebbe anche aspettarselo, insomma.

Inoltre con la nuova espansione Endwalker le cose potrebbero farsi ancora più complicate e i server ancora più affollati. Staremo a vedere come la software house deciderà di gestire la situazione nell’immediato futuro.

(Fonte: Kotaku)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.