AT&T, che detiene il gruppo WarnerMedia, e Discovery hanno annunciato la fusione: nasce una nuova enorme compagnia nel settore dell’intrattenimento

Nel pomeriggio è arrivata l’ufficialità di quella che sarà una bella scossa nel settore dell’intrattenimento: AT&T, che è la compagnia di telecomunicazioni che detiene WarnerMedia, e Discovery si sono unite, formando così un nuovo vero e proprio gigante dell’industria, che comprenderà canali TV come CNN, TBS, TNT, HGTV, Food Network e Discovery Channel, più gli studios cinematografici di Warner Bros e i servizi streaming HBO Max e Discovery+.

Stando a quanto dichiarato, la fusione creerà un “leader mondiale nell’intrattenimento e un forte competitor nello streaming”. La nuova compagnia ha intenzione di competere alla grande nel settore direct-to-consumer, aggiungendo contenuti importanti ai propri servizi in abbonamento, come le già citate HBO Max e Discovery+, con la prima che dovrebbe arrivare relativamente presto anche al di fuori dei confini degli Stati Uniti.

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Fusione WarnerMedia – Discovery: saranno spesi più soldi di Netflix per la creazione di nuovi contenuti

“La nuova azienda sarà in grado di investire in ancora più contenuti originali per i propri servizi streaming, aumentare l’offerta di programmazione televisiva ed offrire ai clienti scelte ed esperienze video più innovative”. Stando a quanto riportato, addirittura, saranno spesi 20 miliardi di dollari nella creazione di nuovi contenuti, un totale che supererebbe anche la cifra spesa da Netflix lo scorso anno (17 miliardi).

Un paragone che può iniziare a far capire quanto importante questa nuova azienda potrebbe diventare nell’industria dell’intrattenimento. Parliamo infatti di un gruppo inferiore solamente a Disney per quanto riguarda le dimensioni, e capace di competere con questi ultimi e con colossi già affermati come Netflix e NBC Universal.

Secondo gli accordi le due aziende si fonderanno, AT&T riceverà 43 miliardi di dollari tra soldi e titoli di debito e gli azionisti riceveranno azioni per il 71% della nuova compagnia. Compagnia che sarà guidata dall’ex CEO di Discovery, David Zaslav, mentre al momento il futuro dell’attuale CEO di WarnerMedia, Jason Kilar, ancora non è stato chiarito. L’accordo sarà chiuso e finalizzato nel 2022, dopo tutte le verifiche necessarie.

Che ne pensate di questa fusione?

(Fonte: THR, Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.