Ubisoft ha annunciato il battle royale tattico Ghost Recon Frontline, ma su YouTube è pioggia di dislike per il trailer: il gioco è già stato bocciato dai fan

Nella giornata di ieri, con un annuncio a sorpresa, Ubisoft ha annunciato Ghost Recon Frontline, un nuovo titolo free to play che segna il ritorno del franchise, anche se in un modo che i fan probabilmente non si aspattavano. Si tratta infatti di un battle royale, anche se l’azienda sembra evitare accuratamente il termine nella comunicazione, multiplayer fino a 100 giocatori, che però ha lasciato l’amaro in bocca ai fan della saga.

Nonostante la premessa di voler creare un gioco più strategico e ragionato rispetto ai principali competitor, il trailer d’annuncio del gioco è stato preso di mira e subissato di dislike, mentre nella sezione commenti è pieno di utenti che si lamentsano della gestione della licenza di Tom Clancy e del franchise Ghost Recon.

Nel momento in cui scriviamo, ci sono oltre 8100 “non mi piace” a fronte di circa 1900 “mi piace”. Uno score impietoso.

ghost recon frontline trailer

Ghost Recon Frontline: il trailer preso di mira dai fan

Non aiuta neppure il fatto che Wildlands aveva sì il suo seguito di fan, ma l’ultimo gioco della saga, Ghost Recon Breakpoint, non fu ben ricevuto, né dalla critica, né dai fan, che hanno criticato l’approccio open world degli sviluppatori, che furono costretti ad ammettere che il titolo non soddisfò le loro aspettative di vendita. Chi sperava in un cambio di rotta però, a quanto pare rischia di rimanere deluso.

I tanti fan di Ubisoft non stanno perdonando alla software house l’aver trasformato un franchise del genere in un live service, anche perché i precedenti non sono incoraggianti: Tom Clancy’s Elite Squad chiuse soltanto un anno dopo l’uscita. Certo, stiamo pur sempre parlando di critiche ricevute nel giorno dell’annuncio, quindi da utenti che non solo non hanno mai provato il gioco, ma ne hanno visto semplicemente un trailer, per cui c’è sempre la possibilità che la loro opinione cambi nel corso del tempo.

Starà ad Ubisoft ed alla sua comunicazione far sì che possano ricredersi. Voi che ne pensate?

(Fonte: Game Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.