Ducktales si prepara ad accogliere Giancarlo Esposito

Giancarlo Esposito si prepara a solidificare la sua fama di villain prendendo parte anche ai nuovi episodi di Ducktales. Il talentuoso interprete di Gus Fring in Breaking Bad sarà infatti Macchia Nera nei prossimi episodi della serie televisiva di Disney XD. Pare proprio che Zio Paperone abbia trovato pane per i suoi denti.

Macchia Nera (nome originale Phantom Blot) è comparso la prima volta all’interno dello show nelle battute finali di Moonvasion, episodio conclusivo della seconda stagione dello show. In questa occasione si è rivelato come uno dei membri della FOWL, l’organizzazione criminale già vista in Darkwing Duck.

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Comparso per la prima volta in una storia del 1939, il personaggio deve la sua fortuna soprattutto alle pubblicazioni italiane, che lo resero uno dei nemici principali di Topolino. Furono Romano Scarpa e Guido Martina a renderlo uno degli antagonisti peggiori del primo investigatore di Topolinia, facendolo comparire in due storie nel 1955 e nel 1960, anno in cui divenne un nemico ricorrente, venendo rilanciato anche negli Stati Uniti.

La popolarità di Phantom Blot crebbe al punto di farlo comparire già nella prima incarnazione di Ducktales negli anni Ottanta. In tempi recenti era apparso anche nei Mickey Mouse Works, nel Topo-Club e nei nuovi corti di Topolino.

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I nuovi episodi di Ducktales andranno in onda negli Stati Uniti a partire dal 21 Settembre. Il nuovo episodio, dal titolo “The Phantom and the Sorceress!”, sarà uno speciale della durata di un’ora (potete vedere qui sopra la prima immagine ufficiale rilasciata). Secondo la sinossi ufficiale la puntata vedrà il ritorno di Amelia, costringendo Lena a confrontarsi con il suo passato per salvare la sua nuova famiglia.

Come sempre lasciamo a voi lettori la parola! Cosa ne pensate dell’inserito di Giancarlo Esposito in Ducktales? Lasciateci un vostro commento e partecipate alla discussione!

(fonte: CBR.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.