GLOW 4 su Netflix ci sarà?

Come saprete, dal 9 agosto 2019 è disponibile alla visione su Netflix la terza stagione di Glow, la serie TV sul wrestling al femminile, creata da Liz Flahive e Carly Mensch e prodotta dall’ideatrice di Orange is the new black, Jenji Kohab. I fan dello show sono molti e tanto hanno già divorato Glow 3 con un intenso binge watching, al punto da chiedersi immediatamente se Glow 4 ci sarà oppure no.

Ma di cosa parla Glow?
Siamo a Los Angeles nel 1985. Ruth Wilder (interpretata da Alison Brie) è un’aspirante attrice che riceve un invito per partecipare ad un nuovo programma di wrestling: Gorgeous Ladies of Wrestling (Glow).
Ruth si trova quindi a dover lottare con un gruppo di donne molto particolari e stravaganti, sotto la guida di Sam Sylvia, un regista di B-movie.

glow 4

Dopo le tre stagioni, molte serie TV Netflix chiudono i battenti, ma non è detto questa stessa sorte debba toccare a GLOW.

Netflix non si è ancora espressa circa il rinnovo o meno di Glow 4, ma sappiamo bene che questo non è necessariamente un segnale negativo. Ormai la piattaforma è molto attenta al feedback dell’utenza e prima di decidere se realizzare una ulteriore stagione di uno show attende di vedere lo share e per ora sembra che, come per le precedenti, anche Glow 3 abbia il suo pubblico fedele che la ama e la apprezza e che vorrebbe vedere delle nuove puntate.

Di certo però, come detto, per andare avanti la serie dovrà resistere all’effetto terza stagione, che tra i prodotti Netflix ha visto portar via show illustri e piuttosto seguiti come Daredevil e Jessica Jones (sebbene qui ci siano anche altre motivazioni legate a Disney+), e poi Designated Survivor tra le ultime.

Per il momento non abbiamo ulteriori informazioni, ma senza dubbio quando ne sapremo di più qui troverete qui tutto ciò che c’è da sapere.
I fan intanto possono soltanto sperare che Netflix si metta una mano sulla coscienza e dia l’annuncio di una quarta stagione di Glow.

Tiziano Costantini
Nato e cresciuto a Roma, sono il Vice Direttore di Stay Nerd, di cui faccio parte quasi dalla sua fondazione. Sono giornalista pubblicista dal 2009 e mi sono laureato in Lettere moderne nel 2011, resistendo alla tentazione di fare come Brad Pitt e abbandonare tutto a pochi esami dalla fine, per andare a fare l'uomo-sandwich a Los Angeles. È anche il motivo per cui non ho avuto la sua stessa carriera. Ho iniziato a fare della passione per la scrittura una professione già dai tempi dell'Università, passando da riviste online, a lavorare per redazioni ministeriali, fino a qui: Stay Nerd. Da poco tempo mi occupo anche della comunicazione di un Dipartimento ASL. Oltre al cinema e a Scarlett Johansson, amo il calcio, l'Inghilterra, la musica britpop, Christopher Nolan, la malinconia dei film coreani (ma pure la malinconia e basta), i Castelli Romani, Francesco Totti, la pizza e soprattutto la carbonara. I miei film preferiti sono: C'era una volta in America, La dolce vita, Inception, Dunkirk, The Prestige, Time di Kim Ki-Duk, Fight Club, Papillon (quello vero), Arancia Meccanica, Coffee and cigarettes, e adesso smetto sennò non mi fermo più. Nel tempo libero sono il sosia ufficiale di Ryan Gosling, grazie ad una somiglianza che continuano inspiegabilmente a vedere tutti tranne mia madre e le mie ex ragazze. Per fortuna mia moglie sì, ma credo soltanto perché voglia assecondare la mia pazzia.