Amazon Prime Video annuncia la seconda stagione di Good Omens

Decisamente a sorpresa, Amazon Prime ha annunciato l’arrivo una una seconda stagione per Good Omens, serie tratta dal libro di Terry Pratchett e Neil Gaiman. A sorpresa perché la prima stagione si era conclusa completando la trasposizione del volume, senza lasciare spazio per nuove avventure dell’angelo Aziraphale (Michael Sheen) e del demone Crowley (David Tennant).

Nonostante questo pare proprio che le avventure delle coppia più improbabile del creato siano destinata a continuare. Con buona pace delle perplessità di tanti lettori che non possono fare altro che chiedersi quali avventure vedremo nel prossimo show.

Se è certo il ritorno di Tennant e Sheen, insieme a Douglas Mackinnon nelle vesti di regista, non ci sono ancora notizie riguardanti Jon Hamm, Frances McDormand e altri membri del cast visti nelle prima stagione. Sarà ovviamente nostra cura informarvi in caso ci siano novità al riguardo.

good omens seconda stagione

Good Omens avrà una seconda stagione: il riassunto della prima

Qui di seguito vi riportiamo la sinossi della prima stagione di Good Omens, in attesa di scoprire qualcosa di più riguardo alla seconda. Nel mentre lasciamo a voi la parola: diteci cosa ne pensate con un commento!

Secondo il “The Nice and Accurate Prophecies” di Agnes Nutter, la Strega, (il solo libro di profezie al mondo accurato e completo), il mondo finirà un Sabato. Il prossimo Sabato, in realtà. Proprio prima di cena. Così, le armate del Bene e del Male si stanno organizzando, Atlantis sta insorgendo, i temperamenti infiammano. Sembra che tutto stia andando secondo i Piani Divini. Eccetto Aziraphale, un angelo un po’ viziato, e Crowley, un demone dissoluto ai quali non interessa della guerra imminente: entrambi infatti hanno vissuto sulla Terra tra i mortali dall’Inizio dei Tempi e si sono affezionati a quello stile di vita. E qualcuno sembra aver smarrito l’Anticristo”.

(Fonte: Tor)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.