Ecco la prima immagine ufficiale del prequel animato di Gremlins, Secrets of Mogwai

Nelle scorse ore è stata diffusa la prima immagine del prequel animato di Gremlins, Secrets of Mogwai, opera prodotta da HBO Max e Warner Bros.

Lo show sarà ambientato a Shanghai negli anni ’20, decenni prima della data del film live action del 1984 “Gremlins” diretto da Joe Dante, che avrà proprio il regista dell’opera originale tra i suoi consulenti, il quale ha confermato recentemente la sua partecipazione al progetto.

Qui di seguito potete vedere la prima immagine ufficiale diffusa sullo rete, dove si intravede da distante il piccolo Gizmo insieme a uno dei protagonisti, il giovane Mr Wing, l’anziano che vende il piccolo Mogwai al padre di Billy nelle prime battute del film del 1984.

gremlins secrets mogwai

La serie vedrà Gizmo accompagnare due ragazzi per la Cina degli anni Venti. In questo scenario affronteranno diverse creature provenienti dalla mitologia cinese e numerosi pericoli nel tentativo di nascondere i Mogwai dalle grinfie di un industiale, deciso a cattuare Gizmo per creare da lui il suo esercito personale.

Il progetto legato a Gremlins è parte di una collaborazione più ampia di cui fanno parte HBO, Cartoon Network e la Warner Bros. Lo scopo è quello di creare nuovi prodotti di intrattenimento per i più giovani.

“Vogliamo espandere la definizione di offerte per bambini e famiglie collaborando con Cartoon Network”, ha detto Tom Ascheim nel corso di un’intervista rilasciata a Variety. “Saremo un’impresa animata, ma non produrremo solo dei cartoni animati. Stiamo cercando di servire ai bambini e al pubblico delle famiglie il più ampio servizio possibile. In modo da poter essere un fornitore migliore di HBO Max”.

In questi progetti, come vi abbiamo riportato ieri, figura anche il reboot dei Tiny Toons, alla quale collaborerà anche la Amblin Entertaiment fondanta da Steven Spielberg.

(fonte: Variety)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.