La saga di Harry Potter sarà pure finita, ma un Malfoy resta sempre un Malfoy: Tom Felton tornerebbe volentieri nel ruolo che l’ha reso famoso

Si ritorna sempre dove si è stati bene, come si suol dire, e Tom Felton nei panni di Draco Malfoy evidentemente ci è stato molto bene: è il ruolo che l’ha lanciato e lo ha reso famoso, che gli ha consentito di recitare in Harry Potter, una delle saghe cinematografiche più famose e importanti di sempre, e non esiterebbe un attimo a ritornare eventualmente nei panni di quel personaggio… o di uno della sua famiglia.

Nonostante infatti la serie si sia conclusa nel 2011, si tratta di un brand troppo importante per essere messo in disparte da Warner, che prime ne ha ordinato lo spin-off Animali Fantastici, composto da cinque film, senza contare che ci sono i continui rumor su una serie TV ora che HBO Max sembra essere la piattaforma perfetta su cui lanciarla.

E Felton, che aveva 13 anni quando ha accettato il ruolo, ha fatto chiaramente capire di volere ancora far parte della partita, se fosse possibile. Draco Malfoy era un personaggio decisamente borderline e ambiguo, certamente tendente più verso la parte dei “cattivi”, ma con dalla sua la giovane età e la pressione a cui è sottoposto dalla famiglia. Qualcuno per il quale insomma potrebbe sempre esserci spazio in un eventuale nuovo progetto.

tom felton harry potter

Tom Felton su un eventuale ritorno in Harry Potter:

“Se mi chiedeste se volessi tingermi i capelli di biondo ed essere di nuovo Draco, assolutamente sì. Lui o Lucius. Interpreterei anche il figlio di Draco, se volete! Qualunque possibilità di essere di nuovo un Malfoy sarebbe accettata con gioia”.

Ecco dunque il suggerimento dell’attore: se proprio non può tornare nei panni di Draco, potrebbe interpretare una versione giovanile del padre, Lucius, in uno spin-off o prequel, o addirittura essere il figlio di Draco, in un film ambientato anni dopo la saga originale.

E voi che ne pensate? Vi piacerebbe se il desiderio dell’attore si realizzasse? E se sì, in che modo?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.