Tom Felton ricorda il periodo in cui ha conosciuto Alan Rickman sul set di Harry Potter

Lavorare con Alan Rickman dev’essere stato sicuramente un privilegio vista la caratura dell’attore, ma se hai dodici anni e lo vedi interpretare un personaggio oscuro e austero come quello di Severus Piton, un po’ di strizza può essere comprensibile: è quanto è emerso da una recente intervista con Tom Felton, che ha ricordato il periodo in cui ha iniziato a recitare in Harry Potter insieme al celebre attore scomparso nel 2016

“Era spaventoso. Era l’unico attore che conoscevo, ed era terrificante, anche se nel senso più piacevole del termine. Era molto, molto gentile ed aveva un senso dell’umorismo molto tagliente. L’ho conosciuto quando avevo 12 anni, per cui mi ci sono voluti un po’ di anni prima di trovare il coraggio di dirgli qualcosa di più di “Ciao”. Ma è stato davvero un privilegio lavorare con lui”.

Felton ha poi speso parole d’elogio per la fanbase del franchise, ancora oggi molto forte e affettuosa: “Mi stupisce sempre che il fandom di Harry Potter o anche solo di Serpeverde sia ancora forte come lo era prima. Era pazzesco dieci anni fa, e vederlo crescere ancora adesso mi rende orgoglioso ogni volta, specialmente dei fan più piccoli che ancora pensano che io sia Draco.”

tom felton alan rickman

L’attore nel frattempo ha mantenuto i rapporti con la maggior parte del cast dei film, tra cui soprattutto gli attori James e Oliver Phelps, che interpretavano i gemelli Weasley, tanto che la settimana scorsa l’attore ha condiviso una serie di foto insieme a loro, in occasione del loro compleanno: “Un’amicizia strana, lo so, ma questi due e io abbiamo avuto un sacco di avventure nel corso del tempo. Hanno tanta classe, sono gentili, divertenti, umili e non prendono mai niente troppo sul serio, tranne battermi sul campo da golf, ovviamente”.

(Fonte: IBTimes)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.