Ripercorriamo la polemica nata attorno ad Aloy in Horizon Forbidden West

Una polemica nata sui social e che ha presto fatto il giro del mondo, quella del nuovo look di Aloy in Horizon: Forbidden West. Polemica che, per quanto nata su basi sterili, ha ben presto sollevato questioni ben più importanti di quelli relativi all’aspetto della protagonisita. Ma procediamo con ordine.

Il 27 maggio si è tenuta l’anteprima del gameplay di Forbidden West. Per quanto le novità del gioco siano state apprezzate a catturare l’attenzione di qualche videogiocatore pare sia stata soprattutto l’aspetto della protagonista di Horizon che, nella definizione dell’utente Reddit che ha segnalato la cosa, appare “piuttosto differente”. La protagonista, senza giri di parole, appare ingrassata agli occhi di una fetta del pubblico. Altri, come l’utente Twitter ApexAlphaJ, hanno sostenuto che fosse troppo mascolina.

Se una parte dei giocatori ha scelto la razionalità e cercato di far notare come la cosa fosse solo un’impressione di alcuni passaggi di gioco, per altri era una dimostrazione della “dittatura del politicamente corretto” che imponeva nuovi standard di bellezza ai personaggi dei videogiochi. Inutile dire che, nelle ore successive, praticamente chiunque ha detto la propria opinione sulla questione.

horizon polemica aloy

Aloy “grassa” e troppo “mascolina”: la polemica colpisce Horizon Forbidden West

Insieme alla parte che ha sposato la polemica sull’aspetto di Aloy in Horizon Forbidden West, ne esiste un’altra che ha cercato di ricordare come, in un mondo post-apocalittico, la protagonista del videogioco abbia ancora un aspetto decisamente femminile. Specie in assenza di cosmetici e dovendo vivere ogni giorno col rischio di essere uccisa da macchinari in forma animale.

Ovviamente la questione solleva un altro punto, quello relativo all’aspetto dei protagonisti nei videogiochi. La questione del look femminile e il realismo nei videogiochi ha tenuto banco negli ultimi giorni, portando allo scambio di diverse posizioni all’interno della rete. Per quanto nata da questioni sterili, il focus della polemica sembra essersi spostato su un argomento importante.

Non ci resta dunque che lasciare ai nostri lettori la parola. Avete seguito la polemica su Horizon nata attorno alla figura di Aloy? Cosa ne pensate del realismo nel look dei personaggi dei videogiochi? Credete abbia anche un risvolto importante per l’integrazione e il miglioramento della comunità dei videogiocatori? Diteci il vostro parere! Lasciateci un commento!

(fonte; TechTimes)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.