House of Dragons arriverà nel 2022? Parla Casey Bloys di HBO

La notte degli Emmy si è rivelata un successo per HBO, portando diversi presi all’emittente, ma anche uno scorcio di futuro, con House of Dragon, che ora ha una data: quella del 2022.

A rivelarlo è stato Casey Bloys di HBO che, commentando i successi di Watchmen e delle altre serie dell’emittente via cavo, ha anche rivelato che presto una nuova opera tratta dal lavoro di George R.R. Martin arriverà sugli schermi televisivi.

La data da segnare sul calendario? Quella del 2022, momento in cui dovrebbe approdare sul piccolo schermo la saga della Casa Targaryen. Al momento, da quanto affermato da Bloys, si starebbe procedento al cast, con l’intenzione di entrare quanto prima in produzione.

house dragon 2022

La serie televisiva dovrebbe essere tratta dal libro Fire & Blood di George Martin, incentrato sulla Danza dei Draghi, la guerra civile che sconvolse Westeros e portò a una violenta frattura tra i sostenitori di due diversi partiti, i Neri e i Verdi, legati da un lato alla principessa Rhaenyra Targaryen, figlia di re Viserys I, e della regina Alicent Hightower, seconda moglie del sovrano.

Gli eventi narrati sono tra i più sanguinosi nella storia di Westeros e sicuramente sarebbero degni di diventare una serie televisiva.

Con la conferma della data del 2022 non resta altro che attendere le rivelazioni del casting, specie per quello che riguarda alcuni ruoli chiave, come Alicent e Rhaenyra, le due vera protagoniste della vicenda narrata da Martin. Come sempre lasciamo a voi la parola! Avete letto Fire & Blood? Che cosa ne pensate della storia raccontata nel romanzo? Pensate sia un buon soggetto per uno show di HBO?

E, se sì, quali sono gli attori che vorreste vedere coinvolti in questa nuova avventura in Westeros? Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

(fonte: Deadline)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.