Halloween si avvicina, quale migliore occasione per appuntarsi un po’ di bei slasher movie da recuperare per l’occasione?

Tra mostri, demoni, assassini e squartamenti vari, il genere Horror, sin dalla sua lontana nascita, ha vissuto centinaia di contaminazioni, sino a dar vita a tantissimi sottogeneri. Piccoli macromondi capaci di inglobare pellicole e differenziarle dalle altre anche se apparentemente molto simili.
Tra questi, però, c’è un’etichetta che fa rabbrividire più di tutte. Un genere che ha dato vita e consolidato alcuni dei più grandi classici da poter vedere durante le notti di paura con gli amici.
Preparate i popcorn e affilate le lame allora, perché tra una queen scream, e un killer mascherato, questa è la top 7 dei migliori slasher movie di sempre.

slasher movie

Halloween – La notte delle streghe

Non potevamo certo iniziare senza il capolavoro precursore del genere. Uno dei tanti cult del Maestro John Carpenter, capace di turbare un’intera generazione. Nato nel 1978 e padre di tutti i 31 Ottobre sera passati in compagnia, il film di Carpenter che ha plasmato nell’immaginario collettivo la figura di Micheal Myers è senza ombra di dubbio l’esempio più lampante di slasher movie, sia per la figura del killer mascherato armato di coltello, sia per l’eroina principale in grado di scampargli.
Film che ha posto la prima pietra per un’intera generazione, è entrato di diritto nella storia dell’orrore per il modo in cui ha rivoluzionato gli schemi di questo mondo, sia artisticamente, che concettualmente.

Oltre ad essere una pregevolissima pellicola, scolpita nella storia del cinema, va dato atto che grazie ad Halloween abbiamo avuto modo di vedere la nascita di Jamie Lee Curtis, colei che è stata la vera scream queen di tutti gli horror. 

slasher movie

Scream

Senza dubbio Scream, pellicola che ha dato i natali a Ghostface, nonostante sia una delle meno paurose del genere, è fondamentale per questa classifica. Infatti l’intera saga di Scream, e in particolar modo la prima opera, rappresenta un piccolo/grande esempio degli archetipi fissi di ogni slasher movie. Il gruppo di giovani ragazzi di una cittadina che vengono braccati da un killer in maschera. La leader femminile del gruppo che arriva a scontrarsi con l’assassino alla fine del film, dopo che gli altri elementi sono stati massacrati seguendo un ordine ben preciso.
Se il genere slasher fosse una materia universitaria, senza dubbio, guardare la saga di Scream sarebbe il modo migliore per poter prendere un 30.

slasher movie

Shining

Conscio di entrare in un territorio sacro, non potevo non menzionare uno dei film più importanti e sottovalutati del genio visionario del Maestro immortale Stanley Kubrick.
Perché se è vero che Shining rivolta totalmente il concetto puritano del male proveniente dall’esterno, andando a criticare pesantemente, per l’ennesima volta aggiungerei, la società americana malata interiormente, è anche vero che porta su schermo alcune peculiarità del genere slasher.

Il “gruppo”, in questo caso, va a trovare il mostro nella sua dimora, e viene braccato dall’interno. Un po’ come è successo ai tanti teenager che in questi anni di horror hanno deciso di passare le notti in case abbandonate, campeggi spettrali, o cittadine maledette. Ed è qui, nell’Overlook Hotel che si consumano gli orrori di quello che rappresenta il plus ultra dell’estetica di questo genere.
Una perla che verrà studiata negli anni.

slasher movie

Halloween

Diretto da David Gordon Green, ma prodotto e curato da Carpenter, è l’ultimo capitolo della decennale saga dedicata a Michael Myers, e unico vero film riconosciuto dal Maestro dell’orrore come erede della sua opera originale.  Perché selezionare due opere della medesima saga? La risposta è molto semplice: l’ultimo capitolo di Halloween riprende tutto ciò che c’è di fondamentale degli slasher movie e lo unisce perfettamente al genere home invasion. Questa pellicola, pertanto, ancor più di Scappa Get Out, diventa a tutti gli effetti il perfetto anello di congiunzione tra i due sottogeneri dell’orrore. Un film dal sapore vintage, ma con una direzione artistica estremamente attuale e viva. Capace di appassionare gli amanti della paura di ogni età, donando nuovo smalto ad un genere che si era perso negli ultimi tempi.

Venerdì 13 – Weekend di terrore

Fare una lista dei migliori slasher movie e non nominare quello che a tutti gli effetti ha maggiormente influenzato la cultura Pop mondiale sarebbe un peccato mortale. Qualsiasi persona nel globo, indipendentemente dalla sua cultura cinematografica, alla domanda “Qual è un personaggio celebre dell’horror che ti viene in mente?” risponderebbe Jason Voorhess.
Maschera da hockey, machete e totale assenza di parole ed emozioni. Sono questi i tratti distintivi del killer sovrannaturale più celebre della storia, forse anche più di Myers. Weekend di terrore, terzo capitolo della saga, entra di diritto in questa classifica, ma non per chissà quali pregevoli meriti, ma perché è la prima volta in cui vediamo Jason con la sua iconica maschera. Un piccolo ed ulteriore pezzo di storia dell’orrore.

Psycho

Alzi la mano chi non ha mai visto la celebre scena con l’incantevole Janet Leigh sotto la doccia e la lama del killer celarsi dietro la tenda.
Il capolavoro del Re dell’orrore, Alfred Hitchcock, non solo rappresenta uno dei più fulgidi esempi di proto slasher, ma è anche una perla della storia cinematografica.
Seppur manchi di alcune caratteristiche che contraddistinguono il genere slasher, presenta anche alcuni punti fondamentali come l’ambiente ristretto, l’improbabile e misto gruppo di protagonisti, il misterioso assassino che si mostra realmente al pubblico sul finale.
Psycho è senza dubbio l’esempio più lampante dell’unione tra horror e thriller, nonché una delle pellicole più significative e visionarie della sua epoca (1960), capace di influenzare per sempre tutti i registi desiderosi di cimentarsi con questo genere.

slasher movie

Nightmare – Dal profondo della notte

Chiudiamo questa lista con un altro pezzo di storia dell’orrore, sempre diretto dal leggendario Wes Craven (già regista di Scream in questa classifica). Nato nel 1984, Nightmare – Dal profondo della notte, è senza dubbio un interessante evoluzione del sottogenere più volte citato. Tutte le narrazioni aventi come serial killer l’inquietante re degli incubi, Freddy Kruger, sono degli horror con forti contaminazioni sovrannaturali.Una peculiarità di questo filone, infatti, è sempre stata la quasi totale assenza (o comunque presente, ma in maniera velata) della componente “fantastica”. Nightmare, invece, ha il coraggio di mostrarci un killer con dei poteri evidenti, ma ottimamente incastrati nelle profane regole degli slasher movie.

Leonardo Diofebo
Classe '95, nato a Roma dove si laurea in scienze della comunicazione. Cresciuto tra le pellicole di Tim Burton e Martin Scorsese, passa la vita recensendo serie TV e film, sia sul web che dietro un microfono. Dopo la magistrale in giornalismo proverà a evocare un Grande Antico per incontrare uno dei suoi idoli: H. P. Lovecraft.