Huawei e la sua intelligenza artificiale creano una collezione di moda: ecco il risultato

Che nel prossimo futuro l‘intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più importante è cosa ormai nota più o meno a tutti, ora perfino al mondo della moda.

Non dovrebbero stupire infatti i continui traguardi raggiunti da queste ultime, anche se spesso riescono a lasciarci a bocca aperta o quantomeno a stuzzicare la nostra curiosità.

Chissà dunque come la prenderanno i fan della moda e del mondo del fashion in generale, apprendendo la notizia che è stata realizzata un’intera collezione di moda disegnata proprio da un’intelligenza artificiale.

Si tratta di un esperimento sponsorizzato da Huawei, che ha utilizzato il proprio smartphone top di gamma  P30 Pro per realizzare insieme ad Anna Yang, la stilista e direttrice creativa del brand Annakiki, la suddetta collezione, mostrata in una sfilata milanese.

Il progetto si chiama “Fashion Flair” e per poterlo realizzare, Huawei e un team di sviluppatori italiani hanno mostrato all’intelligenza artificiale del brand oltre 30mila immagini che rappresentavano le sfilate di moda più iconiche degli ultimi cento anni, ed utilizzando la doppia unità di calcolo neurale dello smartphone, ne è venuta fuori un’applicazione in grado di disegnare abiti.

Grazie ad essa sono stati poi creati i 20 outfit scelti per entrare a far parte della collezione che ora è anche in vendita.

Potete ammirare il risultato nel video in calce alla news. Che ne pensate?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.