Hop hop, gadget, live-action: torna l’Ispettore Gadget in un rifacimento di Disney, dai produttori del remake di Aladdin e dagli autori del reboot di Mamma ho perso l’aereo

Nonostante sia l’epoca dei remake, dei reboot e soprattutto dei live-action per quanto riguarda Disney, è un po’ inaspettato, ma non per questo meno gradito dai fan, l’annuncio della produzione di un live-action dedicato all’Ispettore Gadget.

Si tratta della serie animata molto apprezzata nata negli anni ’80, su un bizzarro cyborg-poliziotto. Una produzione americana e canadese il cui protagonista ricordava una sorta di Ispettore Clouseau futuristico, dotato di tutta una serie di diavolerie tecnologiche più o meno funzionanti, impiantate nel corpo.

Gadget doveva combattere la sua nemesi, il Boss Artiglio (o Dottor Gang in alcuni doppiaggi italiani. In inglese, semplicemente Dr. Claw), leader dell’organizzazione M.A.D. insieme a Penny, sua nipote, e il loro cane.

La serie sarà ripresa da Mikey Day e Streeter Seidell, due veterani del Saturday Night Live, che per giunta stanno lavorando a un altro reboot, quello di Mamma ho perso l’aereo, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi.

A produrre il live-action dell’Ispettore Gadget ci sono nomi di primo piano, come Dan Lin e Jonathan Eirich, già produttori dell’enorme successo che è stato il remake di Aladdin, per cui Disney sembra credere molto nel progetto.

ispettore gadget live action

La serie ha già ricevuto un live-action, peraltro con Rupert Everett nel ruolo dell’antagonista, e Matthew Broderick in quello dell’Ispettore Gadget, che non fu particolarmente apprezzato dalla critica, anche se guadagnò abbastanza ai botteghini perlomeno da coprire i costi di produzione.

Riuscirà questo nuovo film a fare meglio del suo poco illustre predecessore? Lo scopriremo tra un po’ di tempo. Intanto diteci, che ne pensate di questo nuovo progetto di Disney? Vi fa piacere un ritorno dell’Ispettore Gadget o non ne sentivate la mancanza?

(Fonte: The Hollywood Reporter)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.