Con un tweet J K Rowling ha voluto nuovamente omaggiare Alan Rickman e la sua interpretazione di Severus Piton

Nella giornata di ieri si è conclusa la lunga maratona di Harry Potter organizzata da Mediaset, con la seconda parte de I Doni della Morte, ultimo capitolo della saga scritta da J K Rowling, e ultima volta in cui il compianto Alan Rickman ha interpretato il personaggio di Severus Piton.

Il colpo di scena che vede coinvolto il suo personaggio ha totalmente cambiato la percezione del pubblico nei suoi confronti, e siamo sicuri che molti fan ieri si siano commossi ancora una volta, anche… “dopo tutto questo tempo”.

j k rowling alan rickman

Si tratta di una delle interpretazioni più note al grande pubblico dello straordinario attore che ha avuto una carriera brillante (tra le altre cose era membro della Royal Shakespeare Company), e che è scomparso all’inizio del 2016.

Proprio la celebre scrittrice ha dedicato un pensiero all’attore, in risposta a una fan che le raccontava della trasmissione in Italia dell’ultimo film della saga, dicendole di non essere ancora pronta per salutare nuovamente il personaggio di Piton per l’ultima volta.

 

 

“In Harry Potter e la Maledizione dell’Erede, Piton fa la sua prima apparizione con le spalle al pubblico. Alle prove costume ho visto la sua lunga parrucca nera e i miei occhi si sono riempiti di lacrime perché, per un secondo, il mio cuore irrazionale ha creduto che quando Piton si fosse girato, avrei visto Alan”.

Qual è l’interpretazione dell’attore che più vi è rimasta nel cuore?

 

 

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.