La Snyder Cut di Justice League verrà rilasciata su HBO Max

Dopo molto parlare finalmente emergono novità concrete sulla Snyder Cut: la versione del regista di Justice League sarà diffusa da HBO Max.

La notizia arriva dallo stesso regista che, durante un commento live di Man of Steel a cui ha preso parte anche l’ex Superman Henry Cavill, ha confermato che la sua versione del film DC verrà distribuita da HBO Max.

Non è chiaro quale possa essere il formato di rilascio: se un lungometraggio di quasi 4 ore (si tratta di circa 214 minuti di pellicola) oppure se sarà distribuito a pezzi, quindi come una sorta di mini serie. Il prodotto verrà reso disponibile sul catalogo nel corso del 2021.

Zack Snyder

Come noto Snyder era stato costretto da eventi tragici a lasciare il lavoro sul crossover degli eroi DC. La morte di una delle figlie aveva spinto il regista ad abbandonare. Una scelta dolorosa, ma assolutamente condivisibile. Il compito di concludere i lavori è spettato a Joss Whedon, che è riuscito a portare sullo schermo una versione di circa due ore della pellicola.

Ma la curiosità attorno alla Snyder Cut è rimasta. Come aveva concepito il film il regista di Batman V Superman? La Snyder cut era stata quasi una leggenda, finché lo stesso Snyder non solo ne aveva confermato l’esistenza della versione, ma ne aveva anche mostrato una foto.

justice league snyder cut

Il regista ne aveva anche svelato che il film doveva essere il primo di una trilogia. E il finale della trilogia avrebbe dovuto essere molto più epico del previsto, con Batman protagonista.

Nelle idee di Snyder infatti il Crociato di Gotham City avrebbe dovuto sacrificarsi per fermare Darkseid. Una scelta che ricorda quella fatta dai fratelli Russo in Avengers: Endgame e che certamente avrebbe causato un forte impatto emotivo sui fan.

(fonte: THR.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.