Keanu Reeves autore di un fumetto per BOOM! Studios

Dopo i videogiochi Keanu Reeves si lancia anche nel mondo del fumetto, firmando una storia in cui il protagonista avrà il suo volto.

L’opera, composta di dodici volumi, si chiamerà BRZRKR, riferimento ai guerrieri scandinavi noti per lo stato di trance in cui lottavano, capaci di renderli quasi invincibili. A firmare l’opera con lui ci saranno Matt Kindt, autore già del graphic novel Revolver e che vanta collaborazioni con DC e Marvel Comics, mentre i disegni saranno realizzati da un nostro connazionale, il tarantino Alessandro Vitti. Il fumetto uscirà a Ottobre.

Qui di seguito potete vedere alcune delle tavole della nuova opera diffuse in anteprima.

La storia parla di un guerriero immortale, figlio del dio della guerra. Il protagonista non sa nulla del suo passato, e per questo motivo viene contattato dal governo degli Stati Uniti d’America per stringere un patto. Compiere missioni pericolose in cambio di alcuni frammenti del suo passato.

Al momento della presentazione Keanu Reeves non ha nascosto di aver sempre amato l’industria del fumetto. Dopo essersi detto onorato di aver lavorato con il team che include anche il colorista Bill Crabtree e Clem Robins al lettering, ha dichiarato che questo momento è per lui “Un sogno che diventa realtà”.

Per quanto riguarda la trama Reeves ne ha lodato l’intreccio, sostenendo che vedrebbe bene questo fumetto trasposto in un prodotto audiovisivo. “Questa è davvero una storia divertente. Perciò se anche non dovessi farla io, l’importante è che qualcuno la interpreti”.

Difficile credere che, in caso di trasposizione, qualcuno possa interpretare il “Berzerker” meglio di quanto fatto dal suo stesso creatore. Come sempre lasciamo la parola a voi! Che cosa ne pensate di questa nuova impresa iniziata da Keanu Reeves? Diteci cosa ne pensate lasciandoci un commento e partecipando con noi alla discussione!

(fonte: CNN)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.