Lamborghini presenta la Lambo V12 Vision Gran Turismo, l’ultimo suo modello è virtuale ed è esclusivo per il videogioco

Lamborghini entra nel futuro e fa un regalo a tutti gli appassionati di automobli e videogame, svelando la sua nuova concept car: si tratta della Lambo V12 Vision Gran Turismo, che va ad allungare l’elenco dei prototipi concessi da alcuni produttori in esclusiva per il celebre simulatore di guida.

Già in passato infatti, Polyphony Digital aveva collaborato sia col team Red Bull di Formula 1, sia con diverse case automobilistiche per la costruzione di modelli di automobile decisamente futuristici.

La Lambo V12 Vision Gran Turismo è stata svelata durante le finali mondiali del campionato eSport del gioco, patrocinato dalla stessa FIA, e ovviamente l’auto non sarà prodotta in serie, ma rimarrà un’esclusiva virtuale per il videogioco. Se volete guidare il nuovo bolide della casa del Toro in pratica, potrete farlo solo su Gran Turismo, dove arriverà dalla primavera del 2020.

Stefano Domenicali, ex team principal della Scuderia Ferrari di Formula 1 e ora presidente e CEO di Lamborghini, ha definito il brand come giovane, e proprio per questo ha dedicato l’ultimo modello ai giovani e agli appassionati di videogiochi e supersportive.

Il design futuristico dell’auto è dovuto principalmente alla ricerca della miglior aerodinamica possibile. Si notano poi i fari, sia anteriori che posteriori, che riprendono il tema a T tipico della casa automobilistica. L’ingresso è situato sulla parte anteriore della vettura e non di lato come di consueto, e i comandi di guida si trovano sul volante, mentre non c’è un vero e proprio cruscotto, dato che tutti i dati di cui ha bisogno il pilota e le informazioni di guida sono proiettate in forma virtuale.

Futurustica, veloce e virtuale, in esclusiva per Gran Turismo Sport. Che ne pensate della nuova Lamborghini?

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.