Sarà Giancarlo Esposito il Green Goblin del Marvel Cinematic Universe?

Continuano le indiscrezioni sulla Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, a cui potrebbe unirsi preso l’attore Giancarlo Esposito.

L’attore statunitense, noto per la sua interpretazione di Gus Fing in Breaking Bad e Better Call Saul, sembra sia uno dei nomi papabili per un ruolo importante nella prossima fase Marvel.

Da quanto riportato i Marvel Studios starebbero cercando un attore in grado di interpretare un facoltoso benefattore. La descrizione del ruolo lo descrive come “misterioso e nefasto”, ovvero quanto basta per far correre immediatamente il pensiero a Norman Osborn, forse il più iconico dei cattivi di Spider-Man. E l’attore sarebbe stato scelto proprio dal cast di Breaking Bad.

Al momento non ci sono conferme e invitiamo i nostri lettori alla cautela nei confronti. Si tratta infatti di una semplice ipotesi della fonte, che tuttavia è senza dubbio suggestiva per i Marvel fan.

Marvel Giancarlo Esposito

Creato nel periodo più florido delle storie dell’Uomo Ragno, quello sotto la gestione di Steve Ditko e Stan Lee, Norman Osborn è senza dubbio uno dei personaggi più importanti nell’economia del Marvel Universe. Oltre a essere stato una spina nel fianco per Spidey da tempo immemore (ricordiamo che fu lui a uccidere Gwen Stacy, storica ragazza dell’Arrampicamuri) è stato anche per un lungo periodo di pubblicazioni il principale villain di tutti gli eroi Marvel.

Storico è stato l’evento Dark Reign, durante il quale Osborn ha ottenuto il controllo dello S.H.I.E.L.D., rifondandolo a sua immagine nell’H.A.M.M.E.R. e diventando di fatto il leadere di una propria formazione di Vendicatori.

La scelta di Esposito per questo ruolo potrebbe senza dubbio essere interessante, ma siamo allo stesso tempo certi che sarà motivo di discussione.

Cosa ne pensate allora voi lettori? Diteci cosa ne pensereste di questa scelta lasciandoci un commento e partecipando alla discussione!

(fonte: ComicBook.com)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.