È Morto Sheng-Chang Chiang, CEO di MSI: sembra sia precipitato dal settimo piano di un edificio dell’azienda. Aveva 56 anni

Sono ore difficili in casa MSI, con l’azienda taiwanese che deve affrontare la morte del suo CEO Sheng-Chang Chiang, noto anche come Charles Chiang, attorno alla quale peraltro sembra anche esserci un giallo, dato che l’uomo, 56 anni, è stato trovato morto nello spazio sottostante a un edificio dell’azienda a Taipei.

Stando alle prime ricostruzioni, Chiang sarebbe precipitato dal settimo piano dell’edificio. La corsa in ospedale è stata inutile, e il CEO di MSI è stato dichiarato morto. Secondo alcune speculazioni che si leggono online, l’uomo era malato da tempo. L’articolo di Yahoo News nel quale si legge la notizia, si conclude con il numero della linea prevenzione suicidi taiwanese. Alcuni giornali locali inoltre, aggiungono che la polizia sta attualmente indagando sull’accaduto.

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Un portavoce di MSI ha detto: “Poco fa, il CEO e Manager di MSI Charles Chang è morto. Ha fatto parte dell’azienda per oltre vent’anni, e ha dato a quest’ultima un contributo significativo ed era molto ammirato dai suoi colleghi. Chiang era un leader molto rispettato della famiglia MSI ed ha aiutato a spianare la strada per il successo del brand. Siamo tutti profondamente rattristati dalla notizia e siamo in lutto per la perdita del Signor Chiang. Mancherà molto a tutto il team.”

Chiang è entrato in MSI nel 1999 come Vice Presidente del reparto ingegneristico. Nel 2010 è diventato general manager della compagnia, nello specifico della divisione Desktop Platform Business, prima di accettare il ruolo di CEO nel Gennaio 2019.

MSI (Micro-Star International) è stata fondata nel 1986. Specializzata nella produzione di schede madre e schede grafiche, oggi produce computer, laptop, monitor e diverse altre periferiche e hardware.

Quella di Chiang è sicuramente una grande perdita per l’azienda stessa e per il mondo della tecnologia in generale.

(Fonte: Kotaku)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.