L’inizio della fine per My Hero Academia?

Ci sono novità importanti per quanto riguarda My Hero Academia, celebre opera di Kōhei Horikoshi che potrebbe essere “vicina” alla fine. Il capitolo 306 ha infatti avuto implicazioni enormi per quanto riguarda la trama dell’opera, con pesantissime ripercussioni sul futuro del protagonista della vicenda, Midoriya Izuku.

Data la natura della notizia raccomandiamo ai nostri lettori di non proseguire oltre se non vogliono ricevere spoiler. In caso contrario potete proseguire oltre il disclaimer e l’immagine sottostante.

my hero academia fine

Nel corso dell’ultimo capito Izuku è giunto a una decisione clamorosa: abbandonare il liceo U.A. Questa svolta lo porta anche a lasciare una lettera ai suoi compagni di classe, in cui spiega la natura del One for All e il suo rapporto con All for One. Consapevole che il villain tenterà di dargli la caccia per impossessarsi del suo Quirk e desideroso di proteggere la scuola e i gli amici, Deku sceglie di andarsene.

Tuttavia la parte più sorprendente arriva solo al termine del capitolo: una vignetta ci mostra un salto temporale di qualche mese e annuncia infatti che dal 307 assisteremo all’arco finale di My Hero Academia! L’opera di Kōhei Horikoshi pare proprio avviarsi alla conclusione. Infatti, nel corso della prossima saga, verrà raggiunto il climax necessario per portare allo scontro finale tra Deku e All for One.

Difficile che ciò avvenga nell’arco di pochi capitolo, ma ciò che lascia presagire il capitolo 306 lascia spazio a pochi dubbio: My Hero Academia si avvia verso la fine. Una conferma che aveva già dato lo stesso Horikoshi qualche mese fa, ricordando come il suo manga stesse per giungere alla conclusione.

Come sempre non possiamo fare altro che lasciare a voi lettori la parola. Avete avuto già modo di leggere questo ultimo capitolo di My Hero Academia? Se sì, cosa ne pensate di quanto avvenuto? Lasciateci un commento!

(fonte: ComicBook.com)

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Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.