Festeggiamo i 130 anni di Nintendo

Era il 23 Settembre del 1889 quando Fusajiro Yamauchi fondò Nintendo, un’azienda che all’epoca produceva carte da gioco, e che adesso è diventata un vero e proprio colosso e un nome di punta dell’industria videoludica.

Per la verità la Nintendo che conosciamo tutti si è formata a partire dagli anni ’70, quando cominciò ad interessarsi di elettronica in generale, e quando successivamente, grazie a una mente brillante come quella di Shigeru Miyamoto, inizia la sua attività nella progettazione e programmazione di videogiochi.

Nintendo è responsabile dei primi passi mossi dal mondo videoludico, ed ha creato dei capolavori che ancora oggi, a distanza di oltre trent’anni dalla loro creazione, sono nell’immaginario collettivo e soprattutto sono protagonisti di serie ancora in attività, come Super Mario, vera e propria icona dei videogiochi in generale e al di là delle “bandiere”, o come Donkey Kong e The Legend of Zelda.

È impensabile però avere alle spalle una storia di 130 anni senza la macchia di qualche passo falso, e Nintendo ha vissuto diverse volte periodi di alti e bassi, l’ultima delle quali per colpa dell’insuccesso di Wii U.

La console che ha raccolto l’eredità di Wii, una delle macchine più vendute di tutti i tempi, non ha saputo replicare il successo del suo predecessore, finendo per far riflettere seriamente la Grande N sul suo futuro.

Un futuro che però al giorno d’oggi sembra particolarmente roseo grazie all’introduzione di Nintendo Switch, una console ibrida che sembra aver messo d’accordo sia la critica che il grande pubblico, ed ha riscosso un successo straordinario in tutto il mondo.

Nintendo Switch si è anche dotata da poco di un piccolo rinnovamento: sono infatti da poco disponibili una nuova versione del modello classico, ma con una batteria potenziata, e la nuovissima Nintendo Switch Lite, una versione più compatta e leggera della console, utilizzabile solo in modalità handheld.

nintendo 130 anni

Quali mosse ha in serbo la casa di Kyoto per stupire i suoi utenti nei prossimi anni? Per il momento non lo sappiamo ancora, ma se le intuizioni dei suoi vertici si riveleranno geniali come quella di Switch, il futuro di questa splendida 130enne si prospetta sicuramente roseo.

Auguri, Nintendo! E come sempre, “Leave Luck to Heaven“.

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.