I giochi SNES arrivano su Nintendo Switch Online

Buone notizie per i fan Nintendo amanti del retrogaming, perché Switch ha accolto nel suo comparto online di primi giochi per SNES.

I possessori dell’abbonamento alla console ibrida della casa di Kyoto possono ora mettere le mani su alcuni amatissimi giochi classici. Ad annunciarlo è stata la stessa Grande N, diffondendo un messaggio tramite i propri canali social. Di seguito potete vedere il messaggio di annuncio arrivato tramite il profilo Twitter di Nintendo of America.


La lista dei giochi contiene venti amatissimi classici. Titoli importanti tra cui spiccano The Legend of Zelda: a Link to the Past e Super Mario World. Il catalogo è ovviamente disponibile nello shop Nintendo. Tuttavia qui di seguito trovate l’elenco completo dei titoli rilasciati.

  • Brawl Brothers.
  • Breath of Fire.
  • Demon’s Crest.
  • F-Zero.
  • Joe & Mac 2: Lost in the Tropics.
  • Kirby’s Dream Course.
  • Kirby’s Dream Land 3.
  • Pilotwings.
  • Star Fox.
  • Stunt Race FX.
  • Super E.D.F. Earth Defense Force.
  • Super Ghouls’n Ghosts.
  • Super Mario Kart.
  • Super Mario World.
  • Super Mario World 2 Yoshi’s Island.
  • Super Metroid.
  • Super Puyo 2.
  • Super Soccer.
  • Super Tennis.
  • The Legend of Zelda A Link to the Past.

Ovviamente come per i titoli NES già in catalogo i giocatori avranno la possibilità di divertirsi con un multiplayer online. Che sia una partia a Super Soccer o a Mario Kart, si tratta di un’opzione che farà certo contenti molti dei nostri lettori.

Proprio a voi spetta ora la parola! Cosa ne pensate di questi giochi? Quali dei titoli classici per SNES non vedete l’ora di provare? Ditecelo lasciandoci un commento e partecipate con noi alla discussione!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.