Nintendo Switch è una palese fonte di ispirazione per il PC Gaming handheld OneXPlayer: vediamo insieme prezzi e caratteristiche

One-Netbook ha lanciato OneXPlayer, un nuovo dispositivo portatile, un vero e proprio PC Gaming in miniatura, che nel design ricorda molto Nintendo Switch, della quale potrebbe diventare un “rivale”, sebbene abbia caratteristiche e “potenza” completamente diverse rispetto alla console ibrida di casa Nintendo.

Il device era stato già rivelato a Marzo con un teaser, e sarà disponibile per il pre-order già dalla prossima settimana attraverso una campagna crowdfunding di Indiegogo. Si tratta di un computer da gaming con uno schermo LCD touchscreen da 8.4 pollici con risoluzione 2560×1600 pixel, controller integrati e processore Intel Tiger Lake con scheda grafica Iris Xe.

Per quanto riguarda il processore ci sono tre configurazioni tra cui scegliere: processore Intel Tiger Lake-U Core i5-1135G7; Core i7-1165G7; Core i7-1185G7. Per quanto però le caratteristiche siano allettanti, il prezzo ovviamente non sarà economico: quello di listino si assesta sui 1059 dollari, ma per chi pre-ordina all’inizio della campagna è previsto uno sconto di 260 dollari circa.

onexplayer pc gaming portatile nintendo switch

One-Netbook negli ultimi anni si è concentrata sulla produzione di mini computer, ma il nuovo OneXPlayer è il loro primo dispositivo che non monti una tastiera, mentre dispone di controller da gioco integrati. Ovviamente è prevista la possibilità di connettere una tastiera USB o Bluetooth per usare il dispositivo come un vero e proprio computer, anche se con quel design è inequivocabile il fatto che sia stato concepito principalmente cone gaming device.

Che ve ne pare? Vi attira un progetto del genere? Per maggiori informazioni vi lasciamo ai tweet di Daniel Ahmad, il video esplicativo del dispositivo e la pagina Indiegogo della campagna crowdfunding.

(Fonte: Liliputing)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.