Il modello di distribuzione ibrida di Warner Bros e altre major, con i film in uscita in contemporanea al cinema e in streaming, per Patty Jenkins è destinato a finire

Il coronavirus ha costretto molti di noi a cambiare abitudini, e in moltissimi non sono ancora riusciti ad andare al cinema da quando è scoppiata la pandemia: con i cinema chiusi dunque le major hanno dovuto adottare un sistema di distribuzione ibrido, con i film in uscita in contemporanea sia al cinema sia in streaming. Un sistema che però, secondo Patty Jenkins, è destinato a finire con la normalizzazione della situazione.

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Film in uscita in streaming e al cinema in contemporanea: le parole di Patty Jenkins

“Non credo che durerà. Lo streaming è fantastico, ma lo stanno adottando tutti per motivi economici, e non credo che ci sia supporto finanziario per mantenere l’industria così com’è adesso. Una cosa è se ci fosse solo Netflix, ma adesso che tutte le aziende hanno il loro servizio streaming è diverso. Le persone non si abboneranno a tutti questi servizi. Gli studios davvero abbandoneranno film da miliardi di dollari solo per supportare il proprio servizio streaming? Non credo che abbia senso, economicamente. Credo che il cinema tornerà, ed entrambi i sistemi continueranno ad esistere. Alla gente piace andare al cinema, ma i film a casa li abbiamo sempre visti, non è niente di nuovo. Sicuramente il cinema tornerà”.

Insomma, secondo la regista ci avviciniamo nuovamente a uno spartiacque, in cui le uscite al cinema e quelle in streaming, televisive e per il mercato domestico, torneranno ad essere ben distinte e separate. Voi che ne pensate? Siete d’accordo con le parole della regista?

(Fonte: The Hollywood Reporter)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.