PlayStation Plus: svelati i giochi di Aprile 2020?

Un errore causato sul canale YouTube PlayStation Access potrebbe aver svelato quali saranno i giochi gratis del Plus di Aprile 2020.

Il canale avrebbe infatti caricato un video, prontamente rimosso, in cui venivano svelati i giochi gratis per la Instant Game Collection degli abbonati Plus di Aprile. Il video è stato ovviamente cancellato dopo pochi minuti. Tuttavia le sue immagini si sono diffuse sul web a macchia d’olio, portando velocemente gli utenti a condividerle sui social.

Un esempio è visibile qui di seguito, dove l’utente Nibel ha mostrato i nuovi giochi tramite il suo profilo Twitter.

Come visto i giochi sono due ed entrambi ci appaiono di una certa importanza. Da un lato abbiamo Dirt Rally 2.0, simulatore di guida creato da Codemasters. Ma è sopratutto l’altro gioco a colpire, non a caso il primo nominato.

Si tratta del capitolo finale della saga di Nathan Drake, Uncharted 4: a Thief’s end, apprezzatissimo gioco creato da Naughty Dog e rilasciato a Maggio 2016 come esclusiva PlayStation, considerato anche dal portale Metacritic come uno dei migliori giochi dello scorso decennio.

PlayStation Plus Aprile 2020

Nel quarto capitolo abbiamo visto Nathan ritrovare una figura importante del suo passato, in un’avventura che avrebbe condotto entrambi prima sulle tracce del tesoro di Henry Avery e poi alla ricerca di Libertalia, la patria perduta dei Pirati desiderosi di affrancarsi dai governi di ogni mondo. Naughty Dog ci consegnò un gioco intenso, ricco di azione e avventura, con al suo interno alcune vette di lirismo e un paio di apprezate citazioni.

Lasciamo a voi lettori la parola! Che cosa ne pensereste di questi giochi per il PlayStation Plus di Aprile 2020? Diteci qual è il vostro pensiero lasciandoci un commento!

 

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.