Nuove dinamiche, nuovi personaggi e nuovi Pokémon nel trailer di Spada e Scudo

Un po’ a sorpresa The Pokémon Company ha rilasciato un nuovo trailer sul proprio canale Youtube dedicato a Spada e Scudo.

La nuova coppia di giochi di ottava generazione ci mostra così nuovi personaggi, nuove dinamiche di gioco e, soprattutto, nuovi Pokémon che andranno a comporre le nostre squadre. La carne al fuoco è tanta per un filmato di meno di tre minuti, con materiale sufficiente per far parlare un po’ tutti gli allenatori e gli appassionati di questo storico franchise.

Qui di seguito potete vedere il nuovo trailer.

 

I nuovi Pokémon presentatati sono Alcremie, di tipo Folletto, dotato dell’abilità Dolcevelo. Subito dopo è il turno di Yamper, le cui immagini erano già trapelate sulla rete grazie alla demo dell’E3 2019; come già noto si tratta di un piccolo Corgi di tipo Elettro, con l’abilità di recuperare le Poké-Ball lanciate contro di lui.

Quindi è toccato a Rolycoly, Pokémon carbone di tipo roccia, dotato dell’abilità vapormacchina. Infine abbiamo visto Duraludon, un Pokémon di tipo Drago e Acciaio, che con una combinazione di tipi davvero interessante potrebbe costituire una gradita novità nel campo delle lotte PVP e del competitivo.

Oltre ai nuovi Pokémon sono stati presentati anche alcuni personaggi. Il CEO della Lega Pokémon, Presidente Rose, con la sua segretaria, Olivia. Sono stati introdotti anche due capi palestra, specifici per le versioni di gioco. Chi acquisterà Pokémon Spada affronterà Fabia, esperta di tipo Lotta; i possessori di Scudo se la vedranno con un esperto di tipo Spettro, Onion.

Infine è stato dato spazio alla dinamica del Gigamax. Simile a quella già presentata del Dynamax, darà anche un diverso aspetto ai nostri Pokémon, presumibilmente cambiandone anche alcune caratteristiche e forse abilità.

Vi ricordiamo che Spada e Scudo saranno disponibili su Nintendo Switch dal 15 Novembre del 2019.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.