PS4 non va in pensione: Sony continuerà il supporto alla console perlomeno fino al 2022 incluso

Con l’arrivo delle console next gen è lecito supporre che le grandi aziende come Sony e Microsoft decidano di concentrare gli sforzi sulle loro nuove macchine, dedicando meno attenzioni all’attuare parco console: per PS4 però non sembra essere questo il caso, e la console dovrebbe godere di un supporto continuo da parte dell’azienda giapponese.

D’altronde con una base installata di oltre cento milioni di console, sarebbe una mossa quantomeno azzardata “mandare in pensione” una macchina come PS4, e in questo senso sono da considerare gli arrivi di titoli come Marvel’s Spider-Man: Miles Morales e Sackboy: A Big Adventure, così come Horizon Forbidden West e tanti altri.

Jim Ryan, CEO della divisione PlayStation, ha fatto sapere durante una recente intervista che il supporto di Sony a PS4 continuerà ancora perlomeno fino al 2022 compreso. Il lockdown a cui siamo stati costretti ha aperto gli occhi sull’engagement del pubblico nei confronti della console e di Sony stessa, e l’azienda ha dunque visto in questa cosa un potenziale di crescita continua, anche dopo l’arrivo di PS5 e della next gen.

ps4 supporto

“Ovviamente i nostri occhi e i nostri orizzonti si stanno espandendo riguardo a quello che è possibile fare con la community di PS4, basandoci su quello che abbiamo visto negli scorsi sei mesi. Può essere una cosa molto potente, perché nel 2021 e 2022 la community PS4 rappresenterà ancora la maggioranza, ed è cruciale per noi tenerli impegnati e contenti. E gli ultimi sei mesi hanno dimostrato che possiamo riuscirci in un modo in cui non credevamo neanche possibile prima del covid”.

Insomma, PS4 non andrà in pensione perlomeno per i prossimi due anni, e ci saranno ancora molti contenuti in arrivo sulla console di casa Sony, molti dei quali non sono ancora stati annunciati. Una bella notizia per chi non sta ancora pensando di passare alla next gen.

(Fonte: Gaming Bolt)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.