Scelta la voce di Simba nel nuovo Re Leone: sarà Marco Mengoni

Il Re Leone ha trovato una nuova voce per Simba da adulto: si tratta di Marco Mengoni, cantante pop ex vincitore del talent show X Factor. Mengoni si unisce così a Luca Ward, già annunciato come voce di Mufasa.

Mengoni non è nuovo ai ruoli come doppiatore, avendo già prestato in passato la propria voce per uno dei persoanggi del film “Lorax” della Illumination.

A dare conferma di questo nuovo ruolo è lo stesso Mengoni, il quale ha voluto annunciare questo presitigioso ruolo postando sulla propria pagina Facebook una versione di Can you feel the love tonight di Sir Elton John.

Potete vedere l’annuncio qui di seguito.

Diretto da Jon Favreau (Il Libro della Giugla, Iron Man, Iron Man 2) il film sarà interamente realizzato in CGI e vanterà un cast originale di tutto rispetto, formato da attori del calibro di Donald Glover (Simba), Beyoncé Knowles-Carter (Nala), Chiwetel Ejiofor (Scar), Seth Rogen (Timon), Billy Eicher (Pumba) e James Earl Jones che tornerà a dare la voce a Mufasa.

Completano il cast Alfre Woodard, John Oliver, John Kani, Eric Andre, Florence Kasumba, Keegan-Michael Key e i già citati JD McCray e Shahadi Wright Joseph.

Di seguito vi riportiamo anche il poster ufficiale divulgato da Disney, con protagonista il piccolo Simba.Vi ricordiamo che, Il Re Leone, è previsto per il 19 Luglio 2019 e sarà il terzo film in live action previsto per il prossimo anno.

La parola adesso spetta a voi lettori! Che cosa ne pensano i fan del Re Leone della nomina di Marco Mengoni come voce di Simba? Credete sia destinata a causare una nuova tempesta mediatica nelle lande di internet? Oppure siete convinti sia una scelta valida? Diteci qual è il vostro parere! Fateci sapere che cosa ne pensate lasciandoci un commento e partecipando insieme a noi alla discussione.

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.