Rodaggio Film dà appuntamento il 6 febbraio da
Deus Ex Machina – Milano
Tra i protagonisti dell’evento:
il film Motorrad di Vicente Amorim e Manuel Cavenaghi, autore del libro “Wild Angels – dizionario dei biker movies”
Rodaggio Film, in collaborazione con Deus Ex Machina e Midnight Factory, l’etichetta horror di proprietà di Koch Media, si appresta a celebrare la paura su due ruote in una serata evento che avrà, tra i suoi protagonisti, Motorrad, un film horror motociclistico (disponibile nelle versioni DVD e Blu-Ray) come non se ne vedevano da decenni.
L’evento speciale di presentazione è fissato per il 6 febbraio, a partire dalle ore 21.00, presso il Deus Leica Theatre di Deus Ex Machina, in via Thaon di Revel 3, Milano.
Ospite della serata, Manuel Cavenaghi, autore del libro “Wild Angels – dizionario dei biker movies” ed esperto di cinema horror, racconterà al pubblico la tradizione dei titoli che nei decenni passati hanno preceduto MOTORRAD.
Per aggiudicarsi uno dei posti limitati della serata riservati al pubblico è necessario registrarsi al seguente link: https://motorrad.eventbrite.it
SINOSSI DEL FILM:
Un gruppo di ragazzi si avventura in moto ad esplorare una remota e affascinante regione del Brasile. Improvvisamente tutto si trasformerà in una corsa per la sopravvivenza quando un quartetto di misteriosi motociclisti si metterà sulle loro tracce e inizierà a braccarli senza pietà…
La tradizione dei biker movies anni ’60 e ’70 che mettevano in scena rozze gang di motociclisti assetati di violente scorribande è ormai lontana.MOTORRAD, settimo lungometraggio firmato dal brasiliano Vicente Amorim, inchioda alla sella e alla poltrona per 90 minuti con colpi di scena terrificanti, meravigliosi quanto inquietanti scenari naturali, vertiginosi inseguimenti su due ruote e con una storia che fa dei suoi enigmatici buchi neri la propria magnetica attrazione. Senza mai risparmiare sangue e ferocia in perfetto stile cinema “slasher”.
Con una fotografia desaturata e volutamente fredda, densa di zone buie, il regista ci accompagna attraverso un’esplorazione dell’ignoto più nero, una persecuzione senza possibilità di scampo in cui i misteriosi motociclisti-aguzzini sembrano più soprannaturali personificazioni di incubi, che reali assassini in carne ed ossa. Più vicino al cinema horror alla Carpenter o al Wes Craven de Le colline hanno gli occhi, che alla bikexploitation di matrice americana tutta capelloni e lunghe forcelle, MOTORRAD mette in scena il motociclista come esploratore del mondo e di sé da un lato, ma anche come spaventosa creatura senza volto dall’altro. Non a caso i raggelanti bad riders che danno la caccia ai protagonisti del film sono nati dalla collaborazione con il grande fumettista brasiliano Danilo Beyruth, già collaboratore Marvel e autore del fumetto Necronauta, in cui il protagonista trasporta con la propria moto le anime dei morti nell’aldilà.
