L’autore di Silent Hill è al lavoro su un nuovo gioco horror che incasinerà la mente dei giocatori: parola del collega Kazunobu Sato, di Bokeh Studio

Da un paio di mesi ormai tutto tace sul fronte Bokeh Game Studio. Per chi non ricordasse di cosa si tratti, stiamo parlando del nuovo studio dell’autore di Silent Hill, Keiichiro Toyama, tra i cui collaboratori c’è anche Kazunobu Sato, autore della serie horror Siren, che è tornato a parlare del loro prossimo progetto, che sarà… un bel casino.

Kazunobu Sato parla del nuovo gioco di Bokeh Studio

In un video pubblicato dal canale YouTube ufficiale di Bokeh Game Studio, Sato ha parlato della sua esperienza come autore e produttore di videogiochi, discutendo poi del titolo horror su cui sta lavorando insieme a Toyama. L’autore ha raccontato che quando Toyama gli ha confidato il concept del gioco, inizialmente ha pensato che sarebbe venuto fuori qualcosa di terribile.

Il gioco infatti incasinerà non poco la mente dei giocatori, perché il gameplay prevede che proprio i giocatori debbano effettuare delle scelte, e per ogni scelta che compiono, dovrà esserci un sacrificio. Stando a Sato questi sacrifici renderanno ogni scelta decisamente dolorosa, e anche stressante a livello mentale, per chi gioca. Insomma un progetto tutt’altro che leggero.

silent hill prossimo gioco

Visti i nomi coinvolti però, c’è da essere ottimisti. Siren è considerato uno dei migliori titoli horror del suo periodo, e tra i lavori di Sato c’è anche The Last Guardian, in qualità di game producer. Dello studio fa parte anche Junya Okura, autore di Gravity Rush e dello stesso Siren, oltre che Toyama appunto, che non ha bisogno di presentazioni.

Cosa vi aspettate dal primo progetto di Bokeh Game Studio? Riuscirà a ritagliarsi il suo posto nell’affollato panorama dei videogiochi horror?

(Fonte: Game Rant)

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Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.