Dopo i tanti rumor circolati soprattutto negli ultimi mesi, Sony acquisisce ufficialmente Bluepoint Games, ma il prossimo progetto sarà un gioco originale, non un remake

Alla fine è arrivata anche l’ufficialità: dopo i tanti rumor che si erano intensificati soprattutto negli ultimi mesi, Sony ha annunciato di avere acquisito Bluepoint Games, gli sviluppatori responsabili del remake di Shadow of the Colossus su PS4 e di Demon’s Souls su PS5.

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Si tratta dunque di uno studio piuttosto famoso per i propri lavori su remake e remaster di titoli già esistenti, e in effetti i rumor che davano per certa l’acquisizione da parte di Sony, parlavano anche di un remake del primo Metal Gear Solid che secondo alcuni sarebbe stato addirittura già in sviluppo e in attesa di essere annunciato.

Sembra però che non sarà così, perlomeno non nell’immediato, dato che il presidente dello studio, Marco Thrush, ha spiegato che il prossimo progetto sarà un gioco originale.

Sony acquisisce Bluepoint: le parole del presidente Marco Thrush

“Per il nostro prossimo progetto stiamo lavorando su un contenuto originale. Non possiamo dire ancora di cosa si tratta, ma sarà il prossimo step nella nostra evoluzione. Il nostro è un team con molta esperienza, la quantità media di esperienza della maggior parte di noi è di 15 anni, e tutti arrivano dallo sviluppo di giochi originali. Non siamo degli sviluppatori allenati semplicemente nel fare remaster e remake. Abbiamo il mindset da sviluppatori di giochi originali nel nostro cuore, e siamo pronti, finalmente, con il supporto di Sony, a spingerci oltre e farvi vedere cosa possiamo fare noi e cosa può fare PlayStation”.

Non sembra però essere imminente il loro primo progetto. Thrush ha infatti concluso il discorso dicendo che i giochi originali hanno bisogno di più tempo per essere sviluppati. Ci vorrà pazienza, dunque.

Nel frattempo diteci: cosa ne pensate dell’acquisizione di Bluepoint Games da parte di Sony? Ve lo aspettavate?

(Fonte: IGN)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.