Le parole del CEO di Sony: l’acquisto di Nixxes Software utile a migliorare il porting su PC dei giochi

Dopo l’annuncio, circa un mese fa, dell’acquisto di Nixxes Software da parte di Sony, si è fatto un gran parlare delle finalità di questa azione intrapresa dal colosso dell’intrattenimento videoludico.

Nixxes, società con sede a Utrecht, in Olanda, è entreta a far parte di PlayStation Studios Technology, Creative & Services Group. Stando all’annuncio, lo scopo era quello di offrire “capacità tecniche e di sviluppo interne per PlayStation Studios”. Prima dell’acquisizione lo studio era noto per il suo lavoro soprattutto sui porting di titoli Square Enix, come Marvel’s Avengers, Shadow of the Tomb Raider e tanti altri. I termini e i costi esatti dell’acquisizione non sono stati resi pubblici.

Nelle scorse ore, a giudicare dalle parole del CEO Jim Ryan, lo scopo sarebbe quello di migliorare il porting dei giochi Sony su PC. Insomma, una conferma di come PlayStation stia guardando anche al futuro e a differenziare i propri prodotti, includendo anche il gaming su PC.

sony nixxes software porting (2)

PlayStation guarda al futuro col porting su PC: le parole di Sony sull’acquisto di Nixxes Software

“Ho grande rispetto per Nixxes e sono davvero entusiasta che questo team esperto diventi parte della community di sviluppo di livello mondiale che abbiamo in SIE. Loro hanno una passione per migliorare i giochi e consegnare le migliori esperienze possibili per i gamer. Nixxes sarà un grande asset per tutti in PlayStation Studios, e aiuteranno i nostri team nel raggiungere l’obiettivo più importante, che è creare contenuti PlayStation unici alla miglior qualità possibile”, ha detto Hermen Hulst, capo di PlayStation Studios.

Anche il fondatore di Nixxes, Jurjen Katsman, ha espresso soddisfazione per l’accordo e dichiarato che il team non vede l’ora di lavorare con i grandi talenti presenti in SIE. Cosa ne pensate di questa mossa di Sony, e in generale della sua politica di acquisizioni?

(fonte: GameRant)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.