Il nuovo villain di Spider-Man 3 potrebbe essere un personaggio insospettabile: vediamo insieme alcuni indizi

Mentre i fan non vedono l’ora di poter assistere a Spider-Man 3, se facciamo un passo indietro e pensiamo ai tanti villain che il supereroe ha affrontato in questo suo nuovo corso con Tom Holland, ci renderemo conto che ne sono tanti, ma che manca uno dei principali: Goblin.

Il personaggio per il momento è totalmente assente dall’MCU, così come la Oscorp, anche se potrebbe esserci un’importante eccezione: il personaggio di Ned Leeds, l’amico fraterno di Peter.

spider-man 3 villain

Ned è stato al suo fianco per i primi due film, ma potrebbe essere proprio uno degli insospettabili indiziati per il ruolo di nuovo villain, anche se più o meno consapevole. Nei fumetti infatti la versione del personaggio interpretato da Jacob Batalon, è piuttosto diversa dall’amico imbranato di Spider-Man visto nei primi due film.

È infatti un reporter del Daily Bugle che, indagando sul vero Hobgoblin, Roderick Kingsley, viene intercettato da quest’ultimo e reso una marionetta. Hobgoblin infatti lo controllo e lo manipola, facendogli commettere crimini al posto suo, tanto che spesso Ned finisce per credere di essere lui stesso il villain.

Così, nel nuovo capitolo della saga potrebbe succedere lo stesso, con Ned usato come capro espiatorio inconsapevole da uno dei nemici di Spider-Man.

C’è un altro particolare però che potrebbe giocare a favore della tesi di Ned villain: nei fumetti, in una miniserie, Leeds ruba a Doctor Strange il libro magico La Parola di Dio, che gli permette di cambiare la realtà. Nel farlo, Leeds cambia la realtà di Peter, costringendo Spider-Man e Strange a collaborare per riparare i danni causati.

E guarda caso, Doctor Strange farà un’apparizione proprio in Spider-Man 3. Chissà dunque che non possa verificarsi una situazione del genere, in cui i due supereroi tenteranno di rimediare ai guai causati, più o meno intenzionalmente da Ned.

Voi che ne pensate? La vedreste bene una svolta del genere?

(Fonte: CBR)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.