Star Trek: Picard – la fine è solo l’inizio

Nei giorni scorsi Amazon ha rilasciato il primo trailer per la nuova serie di Star Trek: Picard, dedicata all’iconico personaggio di Patrick Stewart.

Di seguito potete vedere il filmato, rilasciato anche tramite Youtube.

La nuova serie si concentrerà su un Picard la cui vita è radicalmente cambiata. A giudicare da quanto vediamo dal trailer, pare che il capitano delle navi USS Enterprise D ed Enterprise E abbia scelto di tornare nel vigneto della propria famiglia dopo la distruzione di Romulus, vista dieci anni fa. Non sembrano esserci molti altri dettagli sulla trama, perciò non resta che attendere la messa in onda per scoprire quale sia stato il destino del capitano Jean-Luc Picard e cosa lo costringerà a nuove avventure.

Lo stesso Stewart, parlando della serie, ha rivelato che sarà composta da dieci episodi, ognuno di un’ora. A quanto dice l’attore “sarà una pellicola di dieci ore“.

Per il momento non sono state rese note informazioni riguardanti una successiva stagione. Ma non è da escludere che, qualora la serie dovesse avere un riscontro di pubblico positivo, Amazon provvederebbe a ordinare nuovi episodi.

Nel frattempo è stata rilasciata anche la locandina, che potete vedere qui di seguito.

Star Trek Picard trailer

La serie sarà trasmessa su Amazon Prime Video a livello internazionale ventiquattro ore dopo l’anteprima degli episodi negli Stati Uniti dell’emittente CBS All Access.

All’interno del cast dello show di Amazon saranno presenti, oltre allo stesso Patrick Stewart, anche Alison Pill, Evan Evagora, Harry Treadaway, Isa Briones, Michelle Hurd e Santiago Cabrera.

Non resta che chiedere il parere a voi lettori! Siete fan di Star Trek e del capitano Picard? Cosa ne pensate di questo nuovo spin-off? Diteci cosa ne pensate! Lasciateci un commento e partecipate alla discussione su questa nuova serie dell’iconico franchise fantascientifico.

(fonte: ComingSoon.net)

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.