Star Wars: Squadrons ci porterà tra le stelle

Poco più di un’ora fa Electronic Arts ha diffuso il trailer di annuncio del suo nuovo gioco ambientato nell’universo di Star Wars: Squadrons.

Il titolo sembra essere ambientato subito dopo la Battaglia di Endor e la caduta dell’Impero. In questo contesto la Nuova Repubblica e i le forze Imperiali rimaste si combattono senza tregua, con lo scopo di stabilire un nuovo ordine all’interno della Galassia.

Il trailer, diffuso tramite YouTube e disponibile qui di seguito, ci mostra un TIE Fighter Imperiale dare la caccia a un X-Wing della Nuova Repubblica, per poi dare risalto all’importanza del corpo piloti dei due schieramenti.

 

Qui di seguito potete leggere la sinossi del gioco, diffusa insieme al filmato di presentazione.

“Allaccia le cinture, prendi il pieno controllo di combattenti stellari con l’X-wing e il caccia TIE e prova l’adrenalina dei combattimenti strategici in prima persona multigiocatore 5v5 insieme al tuo squadrone.

In una fatidica campagna ambientata vicino alla conclusione della Guerra Civile Galattica, scopri cosa significa essere un pilota in un’emozionante storia per giocatore singolo di Star Wars. La Nuova Repubblica combatte per la libertà. L’Impero richiede ordine. Abbiamo bisogno che tu ti unisca ai migliori della galassia. Star Wars: Squadrons sarà disponibile dal 2 ottobre 2020 su PlayStation 4, Xbox One, Origin PC, Steam, Epic Games Store e in Virtual Reality (VR) su PlayStation 4 e PC con supporto cross-play.

Sintonizzatevi su EA Play il 18 giugno alle 16:00 PT per assistere alla prima mondiale del gameplay”.

star wars squadrons

Pare quindi che potremo simulare veri e propri combattimenti in multiplayer. Le potenzialità di questo titolo sembrano essere promettenti. E voi lettori? Siete pronti a giocare con gli amici per chiamarvi Rosso-5 e Capo Rosso? Fateci sapere che cosa ne pensate di questo nuovo gioco! Lasciateci un commento e partecipate con noi alla discussione!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.