Jay Courtney (Captain Boomerang) parla delle differenze tra The Suicide Squad di James Gunn e Suicide Squad di David Ayer

Nel corso di una recente intervista, Jai Courtney ha avuto modo di parlare delle differenze che ci sono state, da un punto di vista lavorativo, tra The Suicide Squad di James Gunn e la pellicola di David Ayer del 2016.

Insieme a Viola Davis (Amanda Waller), Margot Robbie (Harley Quinn) e Joel Kinnaman (Rick Flag), Courtney fu uno dei protagonisti del film di Ayer, nei panni di Captain Boomerang, ruolo che riprende anche nel film di Gunn. Tale posizione gli ha concesso la possibilità di avere un punto di vista diverso rispetto ai propri colleghi, al loro “debutto” nella Squadra Suicida cinematografica di casa DC.

suicide squad courtney

Le parole di Jai Courtney

“Beh, stranamente, ho visto molta meno nudità su questo set, rispetto al precedente. Detto questo, ammetto anche che quanto abbiamo girato è indubbiamente rivolto a un pubblico adulto. James Gunn ha voluto marcare in maniera profonda sia gli aspetti violenti e umoristici, che quelli capaci di toccare il cuore e l’anima. E penso che sia una delle cose migliori che abbia fatto. [Nel film] si riesce a raggiungere gli aspetti più profondi e umani di ciascun personaggio e questo ci ha aperto un passaggio attraverso il quale connetterci ad essi.

Al di là dello spettacolo, delle straordinarie acrobazie e degli effetti speciali che il pubblico potrà gustarsi, c’è anche un qualcosa di più profondo ed emozionante al centro del film, e penso che sarà capace di toccare molte persone. I fan lo adoreranno e non vedo l’ora che possano vederlo in tutto il mondo.”

In effetti, tutti coloro che conoscono i lavori di Gunn – soprattutto nel mondo dei cinecomic – trovano molto del regista in quanto illustrato dalle parole di Courtney. Anche nei due Guardiani della Galassia, infatti, vengono toccate tematiche capaci di toccare l’animo degli spettatori in profondità. Temi come la morte, la perdita, l’amore, sono decisamente presenti nei due cinecomic e, nonostante un tono generale tendente all’umorismo e all’azione, ci sono stati diversi momenti che hanno mosso emotivamente il pubblico.

Non ci resta che attendere ancora qualche giorno per poter giudicare in prima persona se tale esperienza si ripeterà anche nell’atteso The Suicide Squad che, ricordiamo, debutterà nelle sale il prossimo 6 Agosto.

Fonte: CB

Leggi anche:

Federico Barcella
Romano di nascita, nerd per passione, amante di Final Fantasy, di Batman e dei Cavalieri dello Zodiaco. Parla poco ma ascolta e osserva molto, sente un’affinità smodata con i lupi e spera di rincarnarsi in uno di loro. Cede spesso alle tentazioni della rabbia con picchi che creano terremoti in Cina per l’Effetto Farfalla e odia la piega che sta prendendo l’Universo-Videoludico negli ultimi anni.