Loghi come se piovessero: James Gunn mostra le prime informazioni su The Suicide Squad

Come promesso da James Gunn sono arrivate le prime novità su The Suicide Squad, con la diffusione dei loghi internazionali del film.

Nello specifico il filmmaker autore di Guardians of the Galaxy ha mostrato come apparirà il titolo della pellicola nelle diverse lingue, grazie a una serie di messaggi su Facebook.

Senza dubbio particolare la scelta per la localizzazione della pellicola nel nostro paese. Pur mantenendo il titolo in inglese ci sarà anche un sottotitolo. Si chiamerà quindi The Suicide Squad: Missione Suicida. Potete vederlo nello specifico qui di seguito.

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Il filmmaker ha anche confermato nei giorni scorsi che il primo sguardo alla nuova versione della Squadra Suicida arriverà entro la fine del mese. Fino a questo momento il regista ha fatto un ottimo lavoro a tenere il film sotto silenzio, con pochissime informazioni rilasciate. Ma questo andamento sembra destinato a cambiare questo Agosto. E già vedere quelli che saranno i loghi della nuova Suicide Squad è un passo in avanti importante.

Nelle scorse ore il regista ha anche affermato con un certo orgoglio di aver avuto la piena libertà creativa nel realizzare il progetto. Non ci sono state quindi ingerenze da parte degli studios per quanto riguarda le scelte compiute all’interno della nuova pellicola.

The Suicide Squad è attualmente previsto per l’agosto del 2021. Nel cast Margot Robbie (Harley Quinn), Viola Davis (Amanda Waller), Joel Kinnaman (Rick Flag) e Jai Courtney (Captain Boomerang). A loro si aggiungeranno Peter Capaldi, Idris Elba, Michael Rooker, Nathan Fillion, Sean Gunn, David Dastmalchian, Storm Reid, Pete Davidson, Taika Waititi e John Cena.

Lasciamo come di consueto a voi lettori la parola! Che cosa vi aspettate per la fine di questo mese? Pensate vedremo il primo trailer di Suicide Squad? Ditecelo con un commento!

Federico Galdi
Genovese, classe 1988. Laureato in Scienze Storiche, Archivistiche e Librarie, Federico dedica la maggior parte del suo tempo a leggere cose che vanno dal fantastico estremo all'intellettuale frustrato. Autore di quattro romanzi scritti mentre cercava di diventare docente di storia, al momento è il primo nella lista di quelli da mettere al muro quando arriverà la rivoluzione letteraria e il fantasy verrà (giustamente) bandito.