In arrivo nel 2021 Asakusa Kid, il biopic di Netflix su Takeshi Kitano: ecco i primi dettagli

Netflix ha annunciato lo sviluppo di un biopic su Takeshi Kitano, uno dei più famosi attori e registi giapponesi, che si chiamerà Asakusa Kid e sarà basato su un’autobiografia scritta dallo stesso Kitano.

Il regista, nonché autore della sceneggiatura, sarà Gekidan Hitori, che ha anche diretto il film “Bolt from the Blue” nel 2014. Ad interpretare Kitano sarà Yagira Yuya, mentre Oizumi Yo (“I am a Hero”) interpreterà un altro personaggio fondamentale, Fukami Senzaburo, un comico che è stato il mentore di Kitano.

Il centro della storia sarà infatti proprio il rapporto tra il giovane Kitano, fin dai tempi in cui lavorava negli strip club del distretto di Asakusa, a Tokyo, e Fukami, che era il comico più famoso del club.

Il regista ha dichiarato di star sviluppando lo script da sei anni, e che non vedeva l’ora di poter lavorare su un film su una persona, una città e una storia che ama.

Kitano ha avuto una carriera in costante evoluzione: partito come stand-up comedian negli anni ’80 è diventato uno dei comici più popolari in Giappone, prima di intraprendere la carriera cinematografica prima da attore e poi, negli anni ’90, da regista. Tra i suoi vari film ricordiamo anche “Hana-Bi“, che vinse anche il Leone d’Oro a Venezia, nel 1997.

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Nei suoi film sono spesso presenti le figure degli Yakuza, e lui stesso ha recitato in molti film diretti da lui, interpretando spesso la parte del villain. A proposito di Yakuza, ha anche avuto un importante ruolo nel sesto capitolo del videogame di SEGA.

Kitano, tra le altre passioni dipinge, pubblica romanzi e ha fondato Office Kitano, una talent agency e compagnia di produzione. Asakusa Kid dovrebbe arrivare sul catalogo della piattaforma streaming nell’inverno del 2021.

Che ne pensate? Vi fa piacere l’arrivo di un biopic che ripercorra la vita di Takeshi Kitano?

(Fonte: Variety)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.