Cosa significano le parole in tedesco pronunciate da Stormfront nel season finale di The Boys 2? La risposta grazie a un utente di Reddit

Il season finale di The Boys 2 ha lasciato molti fan confusi, sia per via dei vari eventi, che cercheremo di non spoilerare per quanto possibile (se non volete saperne proprio nulla di nulla, non proseguite nella lettura), sia in particolare per una parte, che ha visto Stormfront pronunciare diverse parole in tedesco non sottotitolate, quindi praticamente incomprensibili per chi non conosce la lingua.

the boys stormfront tedesco

Il confronto finale tra Stormfront e Homelander è finito con la sconfitta della supereroina che, confusa e ferita, ha detto alcune parole in tedesco, come dicevamo, con particolare enfasi sulla frase “Schatten eines Apfelbaum“, in italiano “l’ombra di un albero di mele”, ripetuta due volte.

Un utente di Reddit ha avuto la pazienza di trascrivere e tradurre l’intero dialogo, rivelando che Stormfront stava ricordando un bel momento con suo marito e sua figlia, mentre sedevano all’ombra di un albero di mele, per l’appunto.

La frase è: “Ti ricordi quel giorno, Frederick? Le braccia di Chloe fuori dal finestrino dell’auto. Abbiamo trovato un punto perfetto vicino al fiume, all’ombra di un melo. È stata la prima volta che Chloe ha mangiato una mela fresca. Era così bello, avrei voluto non finisse mai”.

Tornando alla frase “shade of an apple tree”, In The Shade of the Old Apple Tree è anche il titolo di una canzone d’amore popolare scritta nel 1905 dal compositore tedesco-americano Egbert Van Alstyne. Oggi la canzone è ricordata principalmente per le interpretazioni di musicisti jazz afroamericani come Duke Ellington e Louis Armstrong, potenzialmente non certo il genere preferito da un nazista. Chissà che non sia stato un piccolo indizio che gli sceneggiatori hanno voluto inserire nella serie.

Mistero risolto, in ogni caso.

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.