L’attore Michael Imperioli ha svelato un aneddoto su James Gandolfini: HBO lo avrebbe pagato per non sostituire Steve Carell in The Office

The Office è stata una delle sitcom più divertenti degli ultimi vent’anni, anche e soprattutto per via del mix di personaggi e di attori, capitanato da Steve Carell, davvero fenomenale nel ruolo di Michael Scott, regional manager del branch di Scranton della Dunder Mifflin.

the office james gandolfini

Purtroppo però l’attore, per diversi motivi, alla fine della settima stagione decise di lasciare la serie, che per molti fan è stato un po’ un momento spartiacque, anche se l’ottava e la nona stagione dello show hanno rischiato di essere molto diverse da quelle che conosciamo.

Ne ha parlato infatti l’attore Michael Imperioli, che interpreta il personaggio di Christopher Moltisanti ne I Soprano. Imperioli conduce un podcast proprio su I Soprano, e in un recente episodio l’ospite principale era Ricky Gervais, l’autore della versione inglese di The Office.

Stando a quanto raccontato dall’attore, James Gandolfini sarebbe stato a un passo dal prendere il posto di Steve Carell in The Office, e addirittura HBO gli avrebbe offerto dei soldi per non accettare la parte.

Michael Imperioli su James Gandolfini e The Office:

“Credo che prima di James Spader e dopo Steve Carell, abbiano offerto a Jim, credo circa 4 milioni per l’intera stagione, e HBO gli ha pagato 3 milioni di dollari per non farlo. Questo è un fatto”.

Schirripa, il co-conduttore del programma, ha aggiunto che Gandolfini avrebbe accettato volentieri il ruolo prima dell’offerta di HBO, perché era fermo lavorativamente da un po’ di tempo. Ma che motivo aveva HBO per spingere l’attore a rifiutare? Probabilmente per mantenere pura l’eredità de I Soprano, per non “macchiare” l’immagine di James Gandolfini nel ruolo di Tony Soprano.

Qualcosa di paradossale a pensarci adesso. Gandolfini avrebbe sicuramente fatto un grandissimo lavoro in The Office, considerando anche come ha gestito i momenti di umorismo proprio ne I Soprano, ed è un peccato non averlo visto all’opera nella celebre comedy di Greg Daniels, dove si sarebbe affermato ancora di più come uno dei migliori attori televisivi di sempre.

Voi che ne pensate? Lo avreste visto bene James Gandolfini in The Office?

(Fonte: Screen Rant)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.