La terza stagione di The Witcher viene data quasi per certa, ma Netflix non commenta: vediamo insieme come stanno le cose

The Witcher è stato sicuramente uno dei fenomeni televisivi dello scorso anno, e nonostante le recensioni siano state generalmente positive, ma anche un po’ altalenanti, gli spettatori sembrano aver molto apprezzato lo show con Henry Cavill, e non vedono l’ora di vedere la seconda e chissà, magari anche la terza stagione.

Perché se ovviamente siamo ancora lontani per quanto riguarda la tempistica, una terza stagione di The Witcher secondo alcune voci sarebbe praticamente cosa certa, e conoscendo Netflix non ci sarebbe nemmeno molto di cui stupirci.

La seconda stagione della serie tratta dai libri e videogiochi del franchise fu infatti annunciata quando la prima ancora doveva approdare sul catalogo della piattaforma, per cui che ci sia qualcosa già in preparazione è più che plausibile.

E infatti una terza stagione dello show è stata scovata nel database della Writers Guild of America, confermando che The Witcher 3 è più che un pensiero per il colosso dello streaming.

the witcher terza stagione

Per una conferma ufficiale però bisognerà ancora attendere: ufficialmente Netflix non ha ancora annunciato niente, e la politica alla quale si è sempre attenuta è quella di non commentare voci, rumor e leak, per cui come si suol dire, finché non è ufficiale non esiste.

Anche perché c’è ancora una seconda stagione da portare avanti, della quale in questo momento sono in corso le riprese dopo lo stop dovuto al coronavirus. Certo è che visto quanto la serie sia stata apprezzata, dovrebbe davvero esserci un flop clamoroso di The Witcher 2 per non realizzare un’eventuale terza stagione dello show, e le possibilità francamente ci sembrano abbastanza scarse. 

La storia di Geralt dunque proseguirà, con tutta probabilità, anche negli anni a venire. Siete contenti? Cosa vi aspettate di vedere nelle prossime stagioni di The Witcher su Netflix?

(Fonte: Comic Book)

Gabriele Atero Di Biase
Diplomato al liceo classico e all'istituto alberghiero, giusto per non farsi mancare niente, Gabriele gioca ai videogiochi da quando Pac-Man era ancora single, e inizia a scriverne poco dopo. Si muove perfettamente a suo agio, nonostante l'imponente mole, anche in campi come serie TV, cinema, libri e musica, e collabora con importanti siti del settore. Mangia schifezze che lo fanno ingrassare, odia il caldo, ama girare per centri commerciali, secondo alcuni è in realtà il mostro di Stranger Things. Lui non conferma né smentisce. Ha un'inspiegabile simpatia per la Sampdoria.